“La nota positiva è che sono riuscito a entrare tra i primi 20 slalomisti al mondo – riprende lo specialista del capoluogo pontino – non è proprio quello che speravo all'inizio della mia avventura messicana ma per ora posso anche accontentarmi. Ora non smetterò di lavorare, anzi, con maggiore impegno preparerò la prossima stagione e l'obiettivo è già fissato: qualificarmi per gli Europei in Spagna”.
In Messico Davide Napolitano aveva completato due boe e mezzo con la corda a 10,75 metri, fin da subito s'era capito che non sarebbe bastato per entrare nella finale a 12 per la quale si sono qualificati due azzurri: Thomas Degasperi, slalomista trentino, due volte campione del mondo, e Brando Caruso, 19 anni, romano, trapiantato a Omegna (Verbano Cusio Ossola), il più forte slalomista europeo nella categoria Under 21.