Schillaci sostiene la Celentano e rassicura i medici

Schillaci sostiene la Celentano e rassicura i medici
di Fabrizio Scarfò
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Mercoledì 3 Maggio 2023, 12:47
Una riforma a 360 gradi che, grazie ai fondi del Pnrr, trasformi la sanità attraverso un nuovo modello basato, oltre che sugli ospedali, sulla rivalutazione dei medici di famiglia, delle farmacie di servizio e della medicina territoriale, primo presidio a cui si rivolgono i cittadini. Non prima, però, del riammodernamento e della ristrutturazione dell'ospedale Santa Maria Goretti per cui sono già stanziati 20 milioni di euro e la costruzione di un nuovo policlinico a Latina.
Sono questi i punti principali esposti ieri dal ministro della Salute Orazio Schillaci, arrivato a Latina per sostenere la candidata del centrodestra Matilde Celentano e poi incontrare una rappresentanza dei medici pontini nella sede dell'Ordine.
L'esponente del governo ha ribadito la disponibilità di 20 milioni di euro di fondi ex articolo 20, i quali hanno già una destinazione precisa e che permetteranno la ristrutturazione in tempi brevi dei reparti in maggior sofferenza: «Utic, emodinamica, cardiologia, laboratori di analisi e ambulatori vari, ma anche manutenzione e ristrutturazione in anatomia patologica, medicina primo piano, realizzazione di un servizio di radiologia senologica, Brest Unit, ambulatori otorino e day-surgery; infine, l'adeguamento antisismico e sistema antincendio attraverso i fondi del PNRR, oltre alle sale operatorie del quarto piano, l'adeguamento dei reparti di anestesia, rianimazione e terapia sub-intensiva».
Nel suo doppio intervento, inoltre, il ministro non ha mancato di soffermarsi sul nuovo ospedale di Latina: «E' stato recentemente aggiornato uno studio di fattibilità: penso possa esserci una proficua collaborazione con la Regione Lazio» ha spiegato Schillaci. Ma il primo passo da compiere sarà comunque l'ammodernamento del Goretti, «da sempre un'eccellenza e che spero possa continuare ad esserlo».
«Nonostante sia costantemente sotto pressione possiede medici e operatori che si prodigano ogni giorno oltre quasi le possibilità umane e della struttura» gli ha fatto eco il presidente della V commissione Bilancio del Senato, il senatore Nicola Calandrini, ma «oltre a puntare su sinergie pubblico-privato, serve un nuovo ospedale: il ministro ci ha rassicurato sul fatto che si farà».
Scendendo nel dettaglio davanti ai Schillaci ha ribadito la volontà di rivoluzionare l'intero sistema della sanità, combattendo le criticità una a una, a partire dai pronto soccorso, nei quali «il 70% dei casi è rappresento da codici bianchi e verdi, a causa dei quali si creano spesso file interminabili con conseguenti disagi per i pazienti».
C'è la volontà di mettere a sistema i medici di medicina generale, ma anche gratificare chi lavora nei pronto soccorso dal punto di vista economico e pensionistico, tutelando il personale con maggiori garanzie organizzative.
«Combattere gli episodi di violenza contro gli operatori sanitari e sociosanitari; offrire loro modelli diversi per ridare entusiasmo a chi ha scelto questa professione; e poi non sottovalutare l'aspetto della prevenzione, la sanità del terzo millennio, la salute mentale»: queste le priorità secondo il ministro.
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