Sabato al museo di Cori prima conferenza del 2017: la stipe votiva del tempio d'Ercole

Sabato al museo di Cori prima conferenza del 2017: la stipe votiva del tempio d'Ercole
di Alessandra Tabolacci
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Giovedì 23 Febbraio 2017, 16:27
Sabato alle 16.30 nella sala conferenza del Museo della Città e del Territorio di Cori, l‘incontro su ‘La stipe votiva del c.d. Tempio di Ercole a Cori. I materiali ceramici’ inaugurerà le conferenze del 2017. L’archeologa Giulia Scarnicchia illustrerà i risultati di un recente studio condotto sui materiali ceramici a vernice nera provenienti dal deposito votivo o stipe del tempio d’Ercole, sull’acropoli della città, uno dei monumenti più celebri del mondo romano in questo territorio. La ricerca ha consentito una maggiore conoscenza di questo particolare tipo di ceramica da mensa e del suo rapporto con gli altri reperti rinvenuti durante lo scavo effettuato dalla Sovrintendenza tra il 1958 e il 1962, che non ha lasciato nessun tipo di documentazione se non i materiali stessi, oggi conservati nel Museo di Cori e in parte esposti nelle sue teche.  Attraverso l’esame di questi ritrovamenti si è risaliti alla cronologia del deposito, la cui datazione è compresa tra la fine del IV e la prima metà del II secolo a.C. e alla più interessante ipotesi preliminare dell’esistenza di un ulteriore santuario, frequentato già in quell’epoca e, dunque, eretto in età precedente a quello attuale che l’avrebbe poi sostituito.
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