I cancelli sono ancora in posizione, con i loro cartelli di divieto di accesso, ma spostati su un lato. Nella strada si entra, così, facilmente. Facilmente è in realtà un eufemismo. Appena varcati i cancelli posti a ridosso della rotonda su via del Lido, affrontare via Nascosa è peggio di un rally. Gli avvallamenti sono uno dietro l'altro, occorre sia ridurre la velocità al minimo, sia zigzagare da un lato all'altro della carreggiata, per evitare sobbalzi, dannosi per il mezzo meccanico come per la schiena umana. Andando poco più avanti la situazione migliora leggermente in vista dell'incrocio con via Respighi, ma nuovamente peggiora verso il passaggio della pista ciclabile. Le poche auto che la percorrono, come una utilitaria davanti a noi, avanzano a meno di 10 chilometri orari, si butta prima a destra e poi a sinistra, per evitare le radici. Via Nascosa, chiusa da settembre al traffico normale e aperta solo per i residenti, dovrebbe vedere la conclusione dei lavori entro fine mese.
Domani dovrebbero partire gli scavi di E-Distribuzione per la posa dei cavi, che dovrebbero durare alcuni giorni, e poi occorrerà una settimana per il ripristino della carreggiata. In totale, 1,2 chilometri è il tratto interessato di via Nascosa, calcolato a partire dalla rotonda di via del Lido. «Il lavoro - ricorda l'assessore ai Lavori pubblici Massimiliano Carnevale - è in tre fasi. La prima, in carico al Comune e finanziata dalla Regione, si è conclusa: ha visto prima la verifica delle alberature, poi il taglio delle radici, infine il posizionamento di una barriera che impedirà la loro ricrescita per diversi anni, in modo da tutelare la strada. Le altre due fasi, a carico del gestore, vedranno prima lo scavo per la posa dei cavi e quindi il ripristino. Entro novembre tutto dovrebbe concludersi». Rimarranno però ancora circa 5-600 metri lineari da rimettere a posto: «Ci stiamo impegnando per trovare le risorse per concludere anche questo tratto», conclude Carnevale. Domani, dunque, riprenderanno i lavori, attesi da anni da residenti e cittadini, su una delle strade di collegamento più importanti del territorio comunale. E entro due o tre settimane la strada sarà nuova.
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