Il Lazio nel 2015 ha registrato un aumento della raccolta differenziata di carta e cartone pari al 2,7% rispetto all’anno precedente: 8.500 tonnellate in più che, sommate a quelle delle altre Regioni, hanno contribuito a mantenere la stabilità della raccolta nella macro area Centro (+0,2%). Ogni cittadino laziale ha raccolto, infatti, in media 57,5 kg di carta e cartone, superando la media nazionale di 51,5 kg/abitante, quindi i pontini sono sotto la media regionale per oltre 25 chilogrammi e per oltre 20 di quella italiana.
E' Rieti il Comune dove si registra il maggiore incremento di raccolta, pari al 29,2%, con un pro capite di 24,5 kg/abitante e quasi 4 mila tonnellate di carta raccolta. Anche Latina registra un aumento della raccolta rispetto al 2014, +12,7%, e raggiunge i 31 kg/abitante (quasi 17 mila tonnellate). I volumi maggiori di raccolta si registrano nella provincia di Roma, con 279 mila tonnellate (+1,9%rispetto al 2014) e un pro capite pari a 67,9 kg/abitante. Leggermente indietro si posizionano Frosinone e Viterbo con rispettivamente 12.818 e 10.882 tonnellate: Viterbo registra una performance migliore nella raccolta pro capite, 34,5 kg/abitante, contro i 25,8 kg/abitante di Frosinone.
“In questi anni la regione Lazio sta compiendo notevoli passi in avanti dal punto di vista della raccolta differenziata di carta e cartone – ha precisato Ignazio Capuano, Past president di Comieco – “Il lavoro sinergico con le Istituzioni e le Amministrazioni locali ha portato in poco più di un anno a far crescere le percentuali di raccolta che hanno permesso ai Comuni in convenzione di ottenere, per il 2015, oltre 5 milioni di euro di corrispettivi economici dal Consorzio. A questi si aggiungeranno i 500 mila euro in arrivo dal Bando Anci-Comieco destinati ai Comuni con significativi deficit di raccolta”.
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