Preso con otto chili di droga alla stazione di Monte San Biagio: in manette un uomo di 38 anni

MONTE SAN BIAGIO - Trascinava una valigia enorme, rigonfia eppure apparentemente leggera. Il particolare ha subito insospettito i finanzieri di Fondi che, proprio in quel momento, si trovavano presso lo scalo ferroviario di Monte San Biagio per un controllo di routine. L’uomo, un uomo di 38 anni di nazionalità indiana, è stato quindi fermato ma non appena gli sono stati chiesti i documenti ha cominciato ad agitarsi in maniera immotivata.

La reazione dello straniero ha confermato i dubbi dei militari che hanno quindi deciso di aprire il bagaglio. Incredibile la sorpresa dei finanzieri quando si sono trovati davanti una valigia piena zeppa di droga, per un totale di otto chili. Si tratta, nello specifico, di bulbi di papavero essiccati, ordinatamente custodisti in buste termosaldate per conservarne le proprietà organolettiche. Come noto, ogni bulbo, del peso di qualche grammo, contiene una piccola dose di sostanza stupefacente; eliminati i semi e il liquido, questa droga può essere masticata, fumata o assunta tramite degli infusi con effetti molto simili a quelli della morfina o dell’eroina.

Ulteriori indagini hanno consentito agli uomini coordinati dal maggiore Andrea Ceccobelli di appurare come il carico di droga in questione fosse direttamente collegato al precedente di circa 3 chili, sequestrato nei mesi scorsi sempre presso la stazione di Monte San Biagio. Lo straniero è stato arrestato mentre gli otto chili di droga sono stati sequestrati. L’operazione, l’ennesima nell’arco di poche settimane, testimonia l’impegno dei finanzieri del comando provinciale di Latina nella lotta allo spaccio di stupefacenti.