La seconda fase, che sarà gestita completamente da Cotral, si avvarrà dei dati ottenuti in questa prima fase e sarà preceduta dall'esperimento di una gara per l'affidamento, fino a giugno 2021, dei servizi aggiuntivi necessari a trasportare in sicurezza i ragazzi che andranno a scuola. Diversi i temi in campo, derivanti dalle linee guida che consentono agli autobus di viaggiare con capienza fino all'80% e dalle indicazioni della commissione Mobilità del Consiglio regionale, tenendo conto del prevedibile, e rilevante impatto derivante dal rientro a scuola: «La Regione - spiegano dall'ente romano - sta quindi lavorando in stretta collaborazione con Trenitalia, Cotral e Atac, e con il supporto scientifico dell'università La Sapienza, per assicurare il bilanciamento tra le esigenze di spostamento degli utenti e la capacità massima di carico in sicurezza del Tpl. Una collaborazione che ha consentito di ricostruire la domanda di trasporto scolastica in maniera puntuale».
Analogamente a quanto sta facendo la Regione Lazio, anche il Comune di Latina sta effettuando le valutazioni necessarie alla riorganizzazione del servizio di trasporto pubblico locale in vista della riapertura delle scuole: Comune e gestore, la Csc Mobilità, stanno predisponendo le nuove modalità di esercizio in seguito alla fase di contrasto al Covid 19 e al ritorno alle lezioni in presenza. I nuovi servizi saranno discussi martedì mattina in commissione Trasporti e, una volta approntati, saranno resi pubblici nei giorni successivi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA