Fondi, trovata in stazione una pistola artigianale pronta all'uso

Fondi, trovata in stazione una pistola artigianale pronta all'uso
di Barbara Savodini
2 Minuti di Lettura
Venerdì 24 Novembre 2017, 12:59 - Ultimo aggiornamento: 16:03
FONDI
Stavano facendo un pattugliamento nei pressi della stazione di Fondi quando, arrivando all'interno del parcheggio comunale, hanno notato a terra un pacchetto sospetto: incredibile la sorpresa degli agenti della Municipale quando hanno scoperto che all'interno c'era un'arma artigianale. È stato necessario qualche istante per capire di cosa si trattasse effettivamente ma tutto è diventato più chiaro quando, osservando bene il contenuto dell'involucro, è spuntata fuori anche una cartuccia. L'arnese, una singolare creazione con tubi di ferro e filettatura, era perfettamente funzionante e pronto per sparare. Accanto all'arma, nella stessa confezione, gli agenti coordinati dal comandante Giuseppe Acquaro hanno trovato anche tre mucchietti di marijuana per un totale di circa tre grammi. Nessuno, fino al momento in cui si sono trovati a passare i vigili, pare abbia notato a terra il voluminoso fagotto, abbandonato tra le auto chissà quanto tempo prima.
L'INDAGINE
Tutto il materiale rinvenuto è stato poi portato presso il commissariato di polizia dove è stato chiarito che la sostanza stupefacente era effettivamente droga e che l'arma, benché artigianale, era perfettamente in grado di sparare.
Ora è giallo sul singolare ritrovamento che in città non ha precedenti. Chi può aver costruito un simile arnese e, soprattutto, a che scopo? Qualcuno la portava con sé e ha deciso di abbandonarla, lanciandola magari dal finestrino, prima di essere perquisito? Il fatto che fosse una pistola fai da te, costruita seguendo passo dopo passo chissà quale tutorial oppure i consigli di qualche appassionato di armi, non significa che non fosse pericolosa. Secondo gli agenti della Municipale, infatti, sarebbe bastato inserire la munizione presente dell'involucro per esplodere un colpo potenzialmente mortale.
LA PISTA
Proprio per questo motivo vigili e polizia hanno deciso di andare a fondo alla questione visionando i filmati di videosorveglianza della zona e chiedendo informazioni agli assidui frequentatori della stazione come autisti delle circolari e tassisti. Insomma, potrebbe trattarsi di una bravata, ma anche di qualcosa di più serio. Non è escluso che qualcuno, determinato a intimidire acquirenti poco precisi nei pagamenti ma non avendo a disposizione un'arma, possa aver deciso di costruirsene una artigianalmente. Ricostruzione neppure troppo inverosimile considerando la presenza della droga nell'involucro.
Barbara Savodini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA