È fissata per domani davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale Giuseppe Molfese il procedimento penale a carico del 29enne agente della polizia penitenziaria di Latina accusato di stalking per avere minacciato e molestato l’ex compagna di 27 anni presentandosi in più occasioni presso il suo luogo di lavoro, contattandola in modo ossessivo sia sul telefono che sui social appostandosi fuori dai negozi che le frequentava.
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I fatti
Comportamenti che non si sono fermati neanche davanti ad un’ordinanza del giudice che imponeva di divieto di avvicinamento tanto che alla fine l’uomo è stato anche arrestato, vicenda per la quale è stato aperto un nuovo procedimento ancora non definito.
E ancora a ottobre scorso l'ha aggredita fisicamente all’interno di un supermercato in via Don Torello a Latina dove lei stava facendo la spesa: prima l’ha insultata poi le ha afferrato i polsi con forza tanto che sono dovuti intervenire gli uomini della sicurezza. L’ultimo episodio risale al 2 novembre quando l’agente si è presentato nella palestra dove la ragazza andava e questa volta indossando la divisa di ordinanza della polizia penitenziaria per chiedere informazioni sugli orari e i corsi da lei frequentati. A questo punto la 27enne lo ha denunciato e dopo una serie di accertamenti per G.R., queste le sue iniziali, non solo è scattata l’iscrizione nel registro degli indagati ma nei sui confronti la Procura a dicembre scorso ha anche emesso un’ordinanza restrittiva con divieto di avvicinamento alla parte offesa. Nel frattempo gli è stata ritirata la pistola di ordinanza e ha ricevuto un ammonimento scritto del questore.
Domani sarà il gup Molfese a decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio della Procura ma nel frattempo, a febbraio, l’uomo è stato arrestato per stalking e violazione del divieto di avvicinamento dopo che la ex se lo è trovato davanti in un centro commerciale e ha chiamato i carabinieri. C’è stato il processo per direttissima a conclusione del quale è stato rimesso in libertà ma a distanza di pochi giorni una nuova ordinanza lo ha posto agli arresti domiciliari.