Michele Placido a Cori affascinato dal Santuario
della Madonna del Soccorso

Michele Placido a Cori
2 Minuti di Lettura
Domenica 7 Febbraio 2016, 18:54 - Ultimo aggiornamento: 18:59
CORI - Due volte a Cori nelle ultime due settimane.  Michele Placido è stato in zona dopo aver ultimato le riprese di 7 minuti, il suo ultimo film incentrato sulle lotte delle donne operaie e girato a Latina, in particolare nello storico calzificio ‘Dublo’. Con lui a Cori alcuni collaboratori, tra cui il figlio Michelangelo. L’attore, regista e sceneggiatore pugliese ha trascorso parecchio tempo al Santuario della Madonna del Soccorso.

Placido ha apprezzato molto la tranquillità e la bellezza del luogo. Un panorama mozzafiato, che in un batter d’occhio consente di allargare l’orizzonte visivo dalle colline lepine al Tirreno, fino al promontorio del Circeo e alle isole ponziane, passando per l’agro pontino. Un gioiello architettonico seicentesco eretto intorno ad una cappella del secolo precedente consacrata alla Madonna che avrebbe soccorso la piccola Oliva. La semplicità e lo spirito di comunione e di preghiera che circondano e riempiono tutta struttura.

Graditissima anche l’enogastronomia locale. Accogliendo l’invito a pranzo di Padre Luca Volpe, ministro della Casa del Noviziato, Placido ha avuto modo di assaggiare alcune tipicità, unendosi a tavola con i frati Trinitari, i seguaci di San Giovanni de Matha, dal caratteristico abito tricolore, che vi dimorano e ne garantiscono la conservazione e la finalità sociale. Con loro anche amici della confraternita edalcuni giovani studenti e sacerdoti dell’Ordine Trinitario che nel convento completano la propria formazione intellettuale e spirituale.

Placido si è dimostrato gentile edaffabile e a quanto pare queste non saranno le sue ultime visite a Cori e in specie al Santuario della Madonna del Soccorso dove nel frattempo ha avuto modo di stringere una sincera amicizia con i frati Trinitari. Chissà che in futuro non sceglierà anche questi paesaggi e i suoi personaggi come set e protagonisti di una nuova pellicola, o da essi non troverà lo spunto per una nuova trama. Dopotutto lui stesso ha dichiarato nei giorni scorsi che “la provincia di Latina è ricca di territorio cinematografico, più di Roma”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA