Maggiore della Finanza crolla a terra e muore mentre sta facendo jogging

FONDI - Stava facendo footing come era solito fare spesso nel tardo pomeriggio quando ha accusato un malore, si è accasciato a terra ed è spirato. Lutto e dolore per la prematura scomparsa di Filippo Santorelli, comandante della compagnia della Guardia di Finanza di Fondi fino al 2006. Erano le 19 di mercoledì sera quando l'uomo, da poco uscito in compagnia di un amico, stava facendo jogging in località Greci; uno sforzo nella norma, secondo chi lo conosce bene, al quale però il cuore del 55enne non ha retto.

La sequenza si è registrata sotto gli occhi delle decine di persone che ogni sera affollano la frazione fondana per portare a passeggio il proprio cane o per tenersi in forma. Nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del 118, all'arrivo dell'ambulanza l'uomo era già spirato. Vano ogni tentativo di far ripartire il cuore del maggiore Santorelli, come lo conoscevano in tanti, per mezzo di un lungo ma purtroppo inefficace massaggio cardiaco. Sul luogo si sono tempestivamente portati anche gli agenti del locale commissariato di polizia che hanno ricostruito l'accaduto grazie al racconto dell'amico con cui il 55enne era uscito a fare footing e di altri presenti. Le esequie si terranno oggi alle 12 presso la chiesa di San Trifone Martire a Marzano di Nola, in provincia di Avellino, paese di cui è originaria la famiglia del militare.

Dopo il periodo alla guida della compagnia di via Terruto, il maggiore Santorelli era stato trasferito a Formia, poi a Roma ed infine ad Aversa, dove fino a mercoledì era il comandante del Nucleo di polizia Tributaria.
In virtù del legame affettivo che aveva costruito con Fondi, Santorelli era rimasto a vivere in città dove era stimato e benvoluto. Il 55enne lascia la moglie e due figli, uno dei quali appena convolato a nozze.