Latina, una provincia da record per i danni all'erario. Il bilancio della Guardia di Finanza

LATINA - Reati di tipo fiscale concentrati al centro-nord della provincia, quelli legati al riciclaggio e alla criminalità organizzata al sud. E' uno degli elementi del rapporto annuale della Guardia di Finanza illustrato questa mattina dal comandante provinciale, il colonnello Giovanni Reccia che aveva al suo fianco Carlo Simoncini, comandante del nucleo di polizia tributaria e Andrea Bello del gruppo di Formia. Colpisce, fra l'altro, che su 5 appalti pubblici controllati nel 2014 altrettanti presentassero delle irregolarità, così come che si registrino danni erariali per 51 milioni di euro, con 92 funzionari pubblici segnalati. In questo Latina è la settima provincia in Italia sulla base dei dati della Finanza, unica città insieme a Messina non capoluogo di Regione. In tutto sono stati 86 i milioni di euro sottratti alla criminalità organizzata, mentre emerge che nei casi di lavoro nero il 35% di chi è scoperto nelle aziende è italiano. Un luogo comune sfatato. Nel corso del bilancio forniti anche i dati sui sequestri di droga (10 chilogrammi) il contrasto alla contraffazione e le chiamate al 117.