Latina, sul litorale di Sperlonga task force verifica la presenza di defibrillatori negli stabilimenti

Latina, sul litorale di Sperlonga task force verifica la presenza di defibrillatori negli stabilimenti
di Barbara Savodini
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Mercoledì 6 Agosto 2014, 16:42 - Ultimo aggiornamento: 7 Agosto, 12:54
LATINA - Task force a Sperlonga per la sicurezza sulle spiagge. A partire da questa mattina i carabinieri, la polizia locale, il personale della cooperativa “Emaril” (che si occupa del servizio di sorveglianza balneare sulla costa sperlongana) ed il medico referente del progetto, il dottor Vincenzo Viola, hanno percorso, lido per lido, le tre spiagge della cittadina rivierasca con l’obiettivo di verificare in ognuno la presenza di un defibrillatore come prevede la nuova normativa che entrerà in vigore dal prossimo anno. Oltre alle 6 apparecchiature messe a disposizione dalla Provincia di Latina e alle 2 offerte dalla cooperativa “Emarilù”, soltanto 4 tabilimenti sono risultati perfettamente in regola avendo, nell’organico, anche due persone abilitate all’utilizzo del defibrillatore ovvero i lidi “Lo squalo”, “Nord Sud”, "La Nave" e “Zanzibar”. «Avere un attestato – ha spiegato il dottor Vincenzo Viola – non vuol dire essere abilitati; ciò che cerchiamo di trasmettere è la cultura della vita umana e ci auspichiamo che gli operatori balneari aderiscano in massa ai corsi di formazione che prenderanno il via nel mese di ottobre». In autunno si terrà poi un vertice al quale prenderanno parte, oltre che le forze dell’ordine, anche le istituzioni e le associazioni di categoria con l’obiettivo di preparare al meglio la città all’entrata in vigore di questa importantissima normativa.