Latina, sgominata la banda degli anabolizzanti: arrestato il titolare di una palestra e tre culturisti

Latina, sgominata la banda degli anabolizzanti: arrestato il titolare di una palestra e tre culturisti
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Giovedì 26 Marzo 2015, 12:50 - Ultimo aggiornamento: 12:52
LATINA - Una operazione della Guardia di Finanza ha portato all'arresto di quattro persone accusate di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze anabolizzanti.

I finanzieri della Compagnia di Latina hanno sequestrato circa 3.500 tra fiale e pasticche di sostanze steroidi anabolizzanti tra cui il nandrolone,illegalmente detenute, che avrebbero consentito di ottenere, una volta divise, circa 5.000 dosi di sostanza dopante, (pari ad un valore commerciale di circa 500.000 euro sul mercato illegale) nonche’ 60.000 euro in contanti provento dell’attivita’ illecita. Nell'operazione hanno eseguito quattro misure di custodia cautelare in carcere su disposizione della Procura della Repubblica di Roma – Direzione distrettuale antimafia, chieste da pmpm Carlo Lasperanza.



Le indagini svolte, anche mediante intercettazioni telefoniche e telematiche, hanno rilevato l'esistenza di un’organizzazione dedita all'importazione e alla commercializzazione di sostanze medicali di provenienza estera di natura anabolizzante e/o psicotropa.



Il trasporto delle sostanze avveniva attraverso una società di soggetti di nazionalità romena che importava le sostanze vietate dalla Moldavia e dalla Romania direttamente in italia per poi collocarle sul mercato nazionale mediante una rete di distribuzione locale.



Tra i distributori italiani e' stata individuata l’organizzazione facente capo ad un soggetto di Cisterna di latina, D.L.N. (queste le iniziali), 34 anni, titolare di una palestra, unitamente ad altri tre soggetti, B.A., 25 anni, di Latina; P.R., 36 anni di Cisterna e S.A., 32 anni di Quartu Sant’elena (Cagliari).



La particolare pericolosita’ sociale che ha caratterizzato l’associazione composta dai quattro arrestati deriva anche dal fatto che rivendevano agli sportivi sostanze dopanti destinate ad un uso animale attraverso false ricette mediche a firma di medici generici e veterinari completamente ignari.



I quattro arrestati, infatti, sono tutti bodybuilder, allenatori di numerosi ragazzi dediti alla cultura fisica ai quali dispensavano consigli sulle diete da seguire e sulle sostanze da assumere per aumentare la massa muscolare, con notevolissimi rischi per la salute.



I soggetti sono stati tratti in arresto per associazione a delinquere finalizzata all’importazione, al commercio abusivo di farmaci anabolizzanti, al traffico di sostanze stupefacenti oltre la ricettazione per aver acquistato e destinato al commercio farmaci illegalmente introdotti nel territorio dello Stato.

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