I due si erano rivolti al venditore accusandolo di aver fatto sapere che non era stato pagato e quindi di averli messi in cattiva luce. Per questo doveva versare 15.000 euro, mentre loro ovviamente si sarebbero tenuti l'auto.
Travali si era reso irreperibile, era sfuggito all'arresto ma nei giorni scorsi personale della Squadra mobile, coordinato dal vicequestore Tommaso Niglio, aveva fatto terra bruciata intorno al latitante.
Occupava, infatti, un alloggio popolare, come altri familiari sgomberati due giorni fa dagli appartamenti dell'Ater di Latina, in viale Nervi e in via Virgilio.
Questa sera era nascosto in un'auto, guidata da un parente, e stava recandosi appunto in casa della suocera per vedere i figli. Bloccato e ammanettato poco dopo le 20,15 in via Carissmi, nel quartiere Q5.
In azione gli investigatori della quarta sezione della Squadra mobile. Travali non era armato e neppure ha reagito.
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