Latina, dopo aver ucciso la moglie l'ha vegliata per 24 ore

Ernesto Cardosi e la moglie, Anna Recalcati
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Martedì 24 Maggio 2016, 01:00 - Ultimo aggiornamento: 16:47
LATINA - L'ha uccisa, poi è rimasto in casa a vegliarla per 24 ore. E' uno dei retroscena dell'uccisione di Anna Recalcati, 69 anni, da parte del marito  Ernesto Cardosi, di 72, arrestato all'alba di ieri  e  trasferito in carcere con l'accusa di omicidio. 

Secondo i primi riscontri dei carabinieri, l'uomo ha ucciso la donna con la quale viveva da  50 anni al culmine di una discussione avvenuta sabato sera, con un colpo della pistola a tamburo che deteneva regolarmente. Cardosi  ha anche dei segni sul volto, se procurati durante la lite o in un gesto di auto-lesionismo è da capire. La vittima, a quanto si apprende, aveva dei problemi di salute per i quali il marito non si dava pace. 

Dopo il delitto   il marito avrebbe vegliato per 24 ore il cadavere prima di ingerire farmaci nel tentativo di togliersi la vita. Domenica mattina l’uomo aveva anche chiamato il figlio, dicendo che aveva un dolore a un fianco e voleva parlargli. Forse voleva confessarsi con lui, hanno fatto una passeggiata insieme, ha detto che il dolore era passato ed è rincasato senza dire nulla. Fino alla macabra scoperta di domenica sera, quando lo stesso figlio - preoccupato perché a casa non rispondeva nessuno - è andato lì e si è trovato di fronte una scena raccapricciante.

Oggi l’autopsia, affidata al medico legale Cristina Setacci. Le poesie di Cardosi su facebook prima del delitto, il ritratto dei protagonisti.

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