Latina, Comune predispone indicazione espianto organi nelle nuove carte d'identità

Il Comune di Latina (foto Andrea Apruzzese)
di Andrea Apruzzese
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Venerdì 24 Marzo 2017, 11:52
Svolti i corsi presso la Asl, e stanziate le somme necessarie, i cittadini di Latina potranno finalmente indicare sulla carta d'identità la volontà all'espianto degli organi in caso di morte. A sette anni di distanza dal decreto Milleproroghe del 2009, convertito in legge nel febbraio 2010, che stabilisce che la carta d’identità possa contenere la dichiarazione della volontà o meno del cittadino a donare i propri organi in caso di morte, nonché di trasmettere questi dati al Sistema Informativo Trapianti, e a quattro anni di distanza da quando, nella scorsa consiliatura, se ne iniziò a parlare, ora qualcosa inizia a muoversi in piazza del Popolo. Il settore Servizi demografici del Comune ha stanziato 3.500 euro per il software operativo che comprenda il modulo necessario per l'indicazione di volontà del cittadino, nonché il collegamento con la banca dati nazionale. Un progetto che, recita la determina, «sarebbe per i cittadini di Latina una opportunità importante e di grande valore morale, e che l’Amministrazione come atto di indirizzo è intenzionata a portare avanti». Proprio a questo scopo, «l’Azienda sanitaria locale ha messo a disposizione, del tutto gratuitamente, alcuni medici per effettuare corsi di formazione agli Ufficiali di anagrafe addetti al rilascio delle Carte d’Identità, in modo che abbiano le competenze necessarie ad esporre agli utenti la problematica, spiegando la possibilità che la legge offre ai cittadini; corsi che sono stati svolti a cura del dott. Giorgio Stabile, medico della Asl in servizio presso il Pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina; ora gli Ufficiali di anagrafe sono ormai pronti a fornire le necessarie informazioni all’utenza che giornalmente richiede una nuova carta d’identità».
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