A dare l’allarme nella tarda serata di ieri, quando né gli elicotteri né i canadair potevano entrare in azione, la polizia provinciale che ha subito fatto presente la gravità del rogo.
Il vastissimo incendio ha interessato la porzione scampata alle lingue di fuoco dello scorso anno, quando un intero promontorio ne era uscito letteralmente incenerito.
Altri roghi, ancora non del tutto domati, hanno interessato nelle ore precedenti anche le città di Fondi con particolare incidenza in località Querce, Greci e San Magno, e di Lenola.