Latina, Foce Verde, via libera ai sequestri: la Cassazione dà ragione alla Procura

Latina, Foce Verde, via libera ai sequestri: la Cassazione dà ragione alla Procura
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Sabato 14 Marzo 2015, 11:47 - Ultimo aggiornamento: 15:24
LATINA - Tremano in tanti a Foce Verde. Per ristoranti, stabilimenti e case abusive sul litorale di Latina il rischio di sequestro è dietro l'angolo. La Cassazione ha respinto il ricorso presentato dagli avvocati dei proprietari, una seconda vittoria per la Procura dopo quella ottenuta lo scorso maggio davanti ai giudici del Riesame che avevano sostenuto le tesi pm Gregorio Capasso: i locali sono abusivi, dunque si può procedere con il sequestro.



Dalle indagini condotte dal Nucleo investigativo del Corpo Forestale emerge che c’è un tratto di litorale al Lido di Latina dove locali pubblici e case sono stati realizzati su terreno demaniale senza alcuna autorizzazione e senza concessione. Vengono effettuate una serie di accertamenti in tutta l’area settentrionale della Marina e indagate dodici persone. Analizzando i singoli casi viene preso in esame il ristorante Giovannino a mare per il quale il magistrato chiede il sequestro. Viene respinto dal gip e successivamente accolto dal Riesame. In questa lunga battaglia a questo punto sono gli avvocati Enrico Quintavalle, Alessandro Mariani e Lucio Teson a non arrendersi: presentano ricorso alla Cassazione che si è espressa nei giorni scorsi. Una pronuncia squisitamente giuridica che conferma: il sequestro è legittimo.



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