Ex finanziere trovato morto al Lido di Latina, decesso dopo la caduta

Il magistrato Gregorio Capasso con il personale della Polizia di Stato sul luogo del ritrovamento del cadavere
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Sabato 20 Gennaio 2018, 11:18 - Ultimo aggiornamento: 19:42
Era ancora vivo Alberto Liberti quando è caduto dal ponte della Foce del Duca. Lo dimostrano le lesioni vitali all'emitorace destro, agli organi interni, alla clavicola e allo sterno. Lesioni compatibili con la caduta dal ponte. E' l'esito dell'autopsia effettuata dal medico legale Maria Cristina Setacci sul corpo di Alberto Liberto, ex finanziere in pensione trovato morto nelle acque del canale che collega il lago di Fogliano al mare.

Un primo risultato questo che conferma il fatto che il 64enne non è stato gettato in mare e dunque non è morto prima dell'impatto con l'acqua. Resta invece da stabilire se la morte sia stata per annegamento o per le lesioni provocate dalla caduta ma saranno necessari altri esami sui polmoni.

Rispetto alla   ferita alla testa riscontrata già nel corso di un primo esame esterno  è compatibile con l'oggetto ritrovato nella villa: un martello che presentava tracce di sangue. Resta da capire se l'uomo si sia colpito da solo per poi prendere l'auto, raggiungere il Lido e gettarsi nel canale o se la ferita sia stata provocata da altri. 

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