Duplice decesso per droga a Gaeta, nuove accuse alla pusher

Odigie Patience detta "Angela"
di Antonello Fronzuto
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Giovedì 23 Giugno 2016, 16:53
Dopo l'arresto con l'accusa di aver procurato nel 2014 la morte dei coniugi Maria Lorella Ventre, 52 anni e Francesco Camicioli, 49 anni, entrambi residenti a Gaeta, mediante la fornitura di droga tagliata male o comunque di pessima qualità, per Odigie Patience è arrivata ieri anche la denuncia per detenzione e spaccio di sostanze stipefacenti.

A seguito dell'arresto operato a Castelvolturno (Ce), i poliziotti del commissariato di Gaeta in sinergia con i colleghi del comune campano hanno perquisito l'abitazione della nigeriana riscontrando la presenza di eroina e cocaina per circa 10 grammi, già confezionata e pronta per lo spaccio. Segno secondo gli inquirenti che "Angela" (come si faceva chiamare dagli amici) continuava nell'attività di vendita. Dopo il fermo disposto dal pm Rubolino della procura della repubblica di Cassino, le indagini passano ora alla procura di Santa Maria Capua a Vetere. Previsto a breve l'interrogatorio di garanzia.
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