L'intera comunità piemontese da una parte, e di quella privernate e pontina dall'altra, si sono stretti al dolore dei familiari per la tragica scomparsa del quindicenne che alla guida del suo "Cinquantino" Honda, per cause accidentali, finì, poco più di una settimana fa, per sbattere dapprima contro un muretto a secco per poi finire per terra battendo la testa sull'asfalto, fratturandosi così il cranio, mentre il casco che indossava volava via. Numerosi sono anche gli attestati di vicinanza alla famiglia, soprattutto da parte dei ragazzi della locale squadra degli Juniores ed Allievi, dove il giovane Mattia giocava, come pure degli stessi compagni di scuola, che hanno tutti voluto lasciare un ricordo su Facebook tanto che domani hanno assicurato la loro presenza alle esequie.
© RIPRODUZIONE RISERVATA