A poco più di due settimane da un pareggio pirotecnico, riecco di fronte Latina e Giugliano, nel match valido per il primo turno di Coppa Italia di Lega Pro. I nerazzurri, reduci dalla vittoria larga di Viterbo affrontano alle 21, in gara secca, la formazione campana che nel capoluogo pontino aveva sfiorato in campionato il colpaccio. Avanti due a zero nel primo tempo, la squadra allenata dall'ex di turno Lello Di Napoli, ha subito la rimonta dei padroni di casa che stavolta cercheranno di avere un approccio diverso, come confermato in conferenza stampa dal vice allenatore Daniele Bedetti: «Dovremo cercare di ripetere le prestazioni offerte contro Avellino e Viterbese, affronteremo una formazione che ama giocare con lanci in verticale diretti alle punte, in cui un ruolo chiave lo svolgono gli intermedi di centrocampo abili nell'inserimento. Sarà fondamentale quindi essere sempre corti e compatti, aggredire sin dall'inizio i nostri avversari, limitando così i loro punti di forza». Lo scorso anno il cammino in Coppa si interruppe subito, già al primo turno in casa della Turris. Altri tempi e altro Latina, che stavolta vuole fare tanta strada nella competizione tricolore vinta nella stagione 2012/2013, quella dello storico salto in serie B.
«Ci teniamo molto a questa competizione, un anno fa giocammo ad agosto con una squadra costruita velocemente, ora invece parliamo di un gruppo strutturato che ha delle certezze e che sta crescendo di settimana in settimana. Vogliamo mantenere questa striscia di risultati utili consecutivi e regalare un'altra soddisfazione al nostro pubblico». Inevitabile qualche cambio rispetto al match con la Viterbese, anche perché poi sabato sarà di nuovo campionato con l'impegno interno contro il Taranto: «La nostra rosa è composta da 24 giocatori, tutti considerati sullo stesso livello dall'allenatore. Chiaramente esistono delle gerarchie, che possono mutare grazie alle prestazioni offerte sul rettangolo di gioco. Verrà dato spazio a qualche giocatore che è stato impiegato meno, ma quella contro il Giugliano sarà anche l'occasione per i ragazzi per cercare di meritare poi una maglia da titolare per la gara successiva». In alcune zone del campo però le scelte saranno praticamente obbligate, visto che ci sarà un'ulteriore defezione rispetto a quelle di sabato scorso. Oltre a Teraschi, Antonio Esposito e Cortinovis, mancherà anche il capitano Andrea Ciccio Esposito che ha accusato un problema muscolare a fine primo tempo in quel di Viterbo. Sarà in panchina, ma solo per essere al fianco della squadra: «Il gesto del nostro leader dimostra l'attaccamento nei confronti di una squadra che è diventata una vera famiglia. Nonostante non possa giocare, ha voluto essere presente per dare sostegno ai propri compagni». Dal pareggio con il Giugliano, grazie alla doppietta di Fabrizi, il Latina ha trovato la forza per uscire da due gare negative. Per Bedetti però il percorso dei nerazzurri non si è mai interrotto: «Stiamo lavorando con abnegazione ed entusiasmo dal 18 luglio, nelle difficoltà questa squadra ha trovato sempre uno stimolo per migliorarsi e diventare più forte».
Una crescita che vede protagonista anche il tecnico Daniele Di Donato, ieri assente per l'impegno con il corso di allenatore Uefa Pro: «Sono cinque anni ormai che collaboro con il mister, le esperienze ti formano e ti permettono di evolvere. Ha fatto tanta strada, l'ho visto maturare dal punto di vista caratteriale, l'impeto e l'ardore che lo caratterizzavano da giocatore viene fuori, ma sta imparando a gestirli nel migliore dei modi».