Sono le misure di sicurezza indicate dalla Questura e riferite a quanto disposto dal Ministero degli Interni all’indomani dei fatti di Torino del giugno scorso.
Ogni ingresso alla piazza, inoltre, sarà sottoposto a controllo dalle Forze dell’Ordine e dalla Polizia locale anche mediante l’ausilio di metal detector.
Per quanto riguarda i "botti", invece, il Comune ricorda che il regolamentov di Polizia Urbana «restringe la possibilità di usare alcune categorie di fuochi d’artificio, tra cui petardi e botti» e che è prevista «una sanzione di 300 euro per chiunque violi le disposizioni prescritte». Il Sindaco Damiano Coletta, in virtù della decisione di non adottare alcuna ordinanza specifica «si appella al buon senso e alla sensibilità di tutti i cittadini affinché evitino di fare esplodere botti e petardi nelle aree pubbliche sia ai fini della sicurezza urbana che nel rispetto di bambini, anziani, persone malate e animali».
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