Un progetto nato di fatto da un’idea della VarSoccer International Events del patron Massimo Varroni, che ha subito raccolto l’adesione della Farmacap del presidente Avanzino Capponi e che adesso punta al coinvolgimento delle altre aziende del settore. «Intanto ringraziamo l’amministrazione comunale di Sperlonga che ci metterà a disposizione le strutture sportive - ha spiegato Capponi, che nella Nazionale ricoprirà la carica di presidente mentre Varroni quella di direttore generale ed Emanuele Smith di segretario -. Si tratta di un progetto che per la prima volta vuole mettere insieme tutte le aziende farmaceutiche in Italia per lanciare un messaggio unico, vale a dire unire le forze per aumentare i fondi da devolvere in beneficenza e alla ricerca medico-scientifica. Fare gioco di squadra, insomma, in un’avventura che non si è mai registrata prima nel mondo e che si prefigge di sostenere soprattutto le malattie rare e degenerative, che non hanno ancora una risposta terapeutica e neanche chirurgica. La ricerca scientifica sarà il nostro fine, e tutti insieme potremo dare un contributo nobile esportando l’idea. Nel 2018 cercheremo di illustrarla anche al Papa».
Il progetto ha ottenuto subito il consenso del CONI e del Gruppo Sportivo Italiano, che ha invitato la neonata Nazionale a Rimini per le sue finali nazionali dal 21 al 25 giugno. «Dove saremo presenti - ha annunciato Varroni che con la sua VarSoccer si occuperà proprio di far arrivare “realmente” i fondi a destinazione - per iniziare a sostenere la lotta alla sclerosi multipla. Possiamo già annunciare che Marco Nappi sarà dei nostri». Come Nappi saranno altri calciatori liberi a formare la Nazionale insieme ai ragazzi delle aziende farmaceutiche, mentre il medico sociale sarà Agostino Tucciarone.
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