Meningite, morto bimbo di sette mesi. La mamma: «In ospedale per la febbre»

Il piccolo era stato portato al pronto soccorso di Latina e poi trasferito nella Capitale

Meningite, morto bimbo di sette mesi. La mamma: «In ospedale per la febbre»
di Marco Cusumano
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Martedì 23 Gennaio 2024, 12:21 - Ultimo aggiornamento: 24 Gennaio, 11:43

«Siamo sconvolti per quello che è accaduto, non abbiamo parole, solo tanto dolore». La mamma di un bambino di appena sette mesi, morto di meningite all’ospedale Bambino Gesù di Roma, è sconvolta per quanto accaduto in appena quattro giorni. «Giovedì abbiamo portato il bambino all’ospedale Santa Maria Goretti - racconta la donna - perché aveva la febbre e non scendeva in nessun modo, così siamo andati in ospedale per chiedere aiuto. A Latina hanno deciso di trasferirlo a Roma, all’ospedale pediatrico Bambino Gesù. Il trasferimento è avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì, ma neanche questo è servito...».

A quanto emerso le condizioni del neonato sono apparse subito molto gravi. Dopo il trasferimento d’urgenza all’ospedale romano, i medici hanno continuato ad effettuare tutti i trattamenti disponibili per salvare la vita al bimbo. Ma purtroppo non c’è stato nulla da fare, il bambino è deceduto domenica sera alle 20 per meningo encefalite che ha avuto come conseguenza un’ipertensione e il successivo arresto cardiocircolatorio. Un dramma che ha sconvolto la coppia di Latina che si è rivolta all’avvocato Giovanni Codastefano per valutare la possibilità di ulteriori accertamenti. «Al momento - spiega il legale che si sta occupando del caso - non è stata presentata nessuna denuncia e non è detto che la famiglia abbia intenzione di muoversi in questa direzione.

Siamo ancora in una fase di valutazione del quadro generale, per poi decidere successivamente in che modo procedere». L’azione legale sarebbe un’opzione solo di fronte al concreto sospetto di un errore di valutazione o di una forma di negligenza che al momento non sembra emergere dall’analisi dei fatti, ma ovviamente la cautela è d’obbligo di fronte a una situazione così delicata. Non è neppure escluso che lo stesso ospedale decida di effettuare ulteriori accertamenti per ricostruire gli eventi. Al momento il corpo del neonato è a disposizione della famiglia che domani procederà con il funerale che sarà celebrato a Roma.

IL PRECEDENTE

La tragica notizia del decesso del neonato di sette mesi riporta alla memoria un precedente avvenuto a Latina nell’ottobre 2007 quando venne a mancare la piccola Alessia, di soli 18 mesi, anche lei colpita da una meningite fulminante. Da allora i genitori, Alessandro Mastrogiovanni e Amelia Vitiello, portano avanti con l’associazione “Alessia e suoi angeli” una serie di iniziative di notevole rilevanza sociale a beneficio dei bambini e delle strutture a loro dedicate. Recentemente l’associazione ha finanziato la ristrutturazione del Centro Vaccinale della Asl in piazzale Carturan a Latina. L’intervento ha consentito non solo un cambiamento di immagine, con pareti colorate e nuovi arredi, ma un vero restyling strutturale per creare ambienti a misura di bambino.

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