Ex Autolinee, il parcheggio rischia il cedimento: chiuso per sicurezza

L'intervento di questa mattina alle ex autolinee
di Marco Cusumano
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Sabato 24 Febbraio 2018, 11:01 - Ultimo aggiornamento: 14:29

La prima segnalazione del "Messaggero" risale a più di un anno fa, era il 16 gennaio 2017. Il parcheggio delle ex autolinee presentava vistose lesioni e preoccupanti avvallamenti nel manto stradale. Lunghe crepe attraversavano una parte del parcheggio disegnando un enorme rettangolo. Il timore di un cedimento aveva spinto alcuni residenti a segnalare il caso. Ma nessun intervento è stato effettuato.

Stamattina la situazione è peggiorata, probabilmente anche a causa della pioggia insistente delle ultme ore. L'ulteriore abbassamento del livello ha reso necessario il transennamento dell'intera area per motivi di sicurezza.

Il parcheggio delle ex autolinee è costruito sopra alla galleria sottostante il palazzo Pegasol e per metà è sopraelevato. Dove una volta parcheggiavano gli autobus, ora ci sono dei locali del Comune, alcuni dei quali usati come deposito. L'area, per gran parte, è in stato di abbandono.

Le crepe seguono un tracciato ben preciso formando una sorta di mezzaluna lì dove il parcheggio si aggancia al solaio della galleria commerciale ormai chiusa, una crepa larga due o tre centimetri in alcuni punti, con un preoccupante abbassamento del marciapiede di diversi centimetri.

Ora l'abbassamento si è ulteriormente aggravato rendendo necessario l'isolamento dell'area in attesa di verifiche e interventi risolutivi.

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