Alla torre di Mola a Formia mostra retrospettiva del pittore Antonio Sicurezza

La sposa formiana, una delle opere del pittore Antonio Sicurezza
di Sandro Gionti
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Sabato 12 Settembre 2015, 10:23 - Ultimo aggiornamento: 18:42
LATINA - Un viaggio tra i colori, le luci, i volti, gli scorci di Formia. Più di un orizzonte pittorico, l’anima di un artista che in questa terra trovò casa e ispirazione. Oggi alle 18 presso la torre di Mola si inaugura la mostra retrospettiva del maestro Antonio Sicurezza, l’indimenticato artista nato a Santa Maria Capua Vetere nel 1905 e che stabilì il primo contatti con Formia negli anni 1933-34 quando fu chiamato a dipingere la cappella di Sant’Antonio nella chiesa dell’Annunziata a Maranola. Insegnante di Disegno, dopo i primi anni vissuti a Maranola, Sicurezza si trasferì a Castellone, sulla collina di Santa Maria la Noce. Morì a Formia il 29 agosto del 1979.



Le sue opere, improntate ad un sincero realismo, antico nel retaggio e moderno nella realizzazione, sono esposte in importanti collezioni pubbliche e private e alcune delle più significative nella sala del Comune di Formia intitolata appunto a Sicurezza. La mostra resterà aperta fino all’11 ottobre e potrà essere visitata dal martedì al venerdì dalle 16 alle 20 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.