Aggressione a Cori, non ce l'ha fatta Armando Martufi: ora è omicidio

Non ce l’ha fatta Armando Martufi, 55 anni, noto gestore di un maneggio di Cori, deceduto venerdì sera dopo una lunga agonia all’ospedale di Latina. L’uomo venne aggredito nel tardo pomeriggio del 31 dicembre scorso nel centro ippico dove lavorava, nella zona di Fontana del Prato. Allertati i sanitari del 118, Martufi venne trasportato all’ospedale di Latina in gravissime condizioni per i traumi riportati. Dopo le indagini dei carabinieri di Aprilia, coordinati dal colonnello Riccardo Barbera, il 2 gennaio 2018 venne arrestato il responsabile dell’aggressione, un cittadino indiano di 36 anni che colpì violentemente Martufi alla testa per compromessi rapporti di lavoro. In seguito al decesso di Martufi l’accusa nei confronti dell’indiano ora potrebbe aggravarsi: da “tentato omicidio” a “omicidio”.