Aereo caduto, salgono a tre gli indagati per l'incidente a Pontinia

Aereo caduto, salgono a tre gli indagati per l'incidente a Pontinia
di Marco Cusumano
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Giovedì 7 Settembre 2017, 10:03 - Ultimo aggiornamento: 8 Settembre, 18:13
Salgono a tre gli indagati per l'incidente aereo avvenuto domenica, nel quale hanno perso la vita il pilota Antonio Belcastro (56 anni) e il paracadutista Umberto Bersani (72 anni). Ieri è arrivato un avviso di garanzia al proprietario del Cessna C182 e al responsabile dell'officina tecnica che si occupava della manutenzione del velivolo. I due si aggiungono al primo indagato, il presidente dell'associazione sportiva che organizza i lanci dall'aviosuperficie Pegaso 2000 di Pontinia, difeso dagli avvocati Luigi Di Mambro e Cristiano Montemagno.

L'ipotesi di reato è omicidio colposo plurimo, il fascicolo è in mano al sostituto procuratore Simona Gentile che molto probabilmente si affiderà a un consulente tecnico per valutare le possibili cause dell'incidente. Un compito non facile visto che dell'aereo non è rimasto quasi nulla, l'incendio ha divorato l'intero velivolo, è stata salvata soltanto la coda. Inoltre il Cessna non è provvisto di apparecchi simili a una scatola nera in grado di registrare dati utili alla ricostruzione della dinamica dell'incidente. Quella dell'avaria al motore è soltanto una delle ipotesi, ma non si esclude neppure un errore di manovra del pilota. Bisognerà valutare anche l'intensità del vento e la direzione, un elemento importante che potrebbe aver influito negativamente sul decollo, specialmente in caso di vento da poppa. 

Intanto ieri pomeriggio il medico legale Filippo Milano ha effettuato, a Tor Vergata, le autopsie sulle salme. Il medico ha riscontrato traumi molto gravi al torace e all'addome in entrambe le vittime, un quadro perfettamente compatibile con il violento impatto dell'aereo precipitato a terra in fase di decollo. I risultati dell'autopsia saranno depositati entro 60 giorni insieme agli esami tossicologici che saranno effettuati sul pilota. All'esame medico legale era presente anche un consulente tecnico nominato dai familiari di Bersani. Ora sarà possibile celebrare i funerali delle vittime che probabilmente si svolgeranno domani, anche se l'orario preciso non è stato ancora fissato.

I TESTIMONI
L'attenzione ora è concentrata soprattutto sulle parole dei tre superstiti e sugli accertamenti tecnici. Essendo paracadutisti esperti, dunque abituati a volare su quel tipo di aereo, è possibile che i tre si siano resi conto di quanto stava accadendo. La loro testimonianza potrebbe essere determinante per aggiungere dei tasselli alle difficili indagini in corso. 

L'aereo caduto è di proprietà della Mach 014 di Acqui Terme, in provincia di Alessandria, ma era in uso alla struttura che utilizza l'aviosuperficie di Pontinia. Il contratto di locazione è stato sottoscritto tra la Mach 014 e la ASD Parà Cisterna di Latina Flying Herons e prevede la manutenzione straordinaria a carico del proprietario (Mach 014) e la preparazione alla manutenzione delle 50-100-200h a carico del conduttore (l'associazione di Cisterna). A quanto emerso l'ultima verifica tecnica sull'aereo risale a giugno di quest'anno, ma bisognerà accertare il tipo di intervento effettuato e soprattutto l'eventuale legame con l'incidente.

Il Cessna C182 è stato costruito nel 1972 e la casa costruttrice del motore montato su quel modello «prescrive che esso debba essere sostituito o sottoposto a revisione generale dopo 1.500 ore di funzionamento oppure 12 anni» spiega un esperto di investigazioni aeronautiche. Ma la domanda resta sempre la stessa: lo schianto è avvenuto per un errore o per un guasto?
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