Venezia solo con prenotazione, la proposta del sindaco: «È questa la strada giusta»

Venezia solo con prenotazione, la proposta del sindaco: «È questa la strada giusta»
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Martedì 19 Aprile 2022, 18:23

Più di 140 mila presenze a Venezia nei giorni di Pasqua hanno riacceso il dibattito sull'accesso a una delle città turistiche più ambite d'Italia. Un problema che va avanti da tempo. «La città è sotto pressione», ha sottolineato il presidente del Veneto Luca Zaia. E ora si aggiunge anche la Biennale. «Non possiamo incorrere in effetti negativi per la città», ha proseguito. Secondo Zaia la tecnologia verrà in aiuto: «Possiamo prenotare dappertutto, i posti al ristorante e i biglietti per i mezzi pubblici o le mostre, - ha aggiunto - dovremo farlo anche per la città». «La visita a Venezia deve essere garantita a tutti a prescindere dalla classificazione e dal censo, ma la prenotazione deve esserci».

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Entro l'estate partirà l'obbligo di prenotazione per chi arriva in centro storico. Poi dal prossimo anno, si passerà al ticket. «È questa la strada giusta - sostiene dalle pagine del Corriere del Veneto - e oggi l'hanno capito in tanti». L'idea del sindaco è di arrivare entro un paio di mesi ad una piattaforma informatica che registrerà i nominativi di chiunque intenda accedere a Venezia, veneti compresi. Inizialmente non sono previste sanzioni ma sconti e incentivi per chi prenoterà. «Saremo i primi al mondo - aggiunge Brugnaro - in questa difficile sperimentazione». I residenti della Città metropolitana saranno esenti da qualunque contributo.

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