Si è ripetuto il prodigio della liquefazione del sangue di San Gennaro. L'annuncio dell'avvenuto 'miracolo' è stato dato alle ore 10.36 ed è stato accolto dai fedeli che affollano la Cappella del Tesoro di San Gennaro con un lungo e caloroso applauso.
San Gennaro, Don Battaglia: «Sarà vero miracolo quando bene sovrasterà male per sempre»
Sangue San Gennaro, la celebrazione
Il 'miracolo' è avvenuto al termine della funzione religiosa.
Nel corso della celebrazione, monsignor De Gregorio ha detto: «C'è sempre il rischio che San Gennaro diventi pizza e mandolino, feticcio per avere fortuna. Invece la festa di San Gennaro è esclusivamente in virtù di quello che celebriamo: la morte in croce di Gesù. Chiediamo al martire San Gennaro che la sua testimonianza di vita, fino al sangue, ci tuteli e ci incoraggi». Quello del 16 dicembre è il terzo 'miracolò dell'anno e viene definito il «miracolo laico» e ricorda l'eruzione del Vesuvio del 1631 in cui i napoletani chiesero e ottennero l'intervento di San Gennaro per scongiurare che il magma invadesse la città.