Barche e ville sequestrate agli oligarchi russi in Italia: congelati più di 2 miliardi di euro

Soldi, conti corrente, depositi: ecco i beni che l'Italia ha individuato e reso indisponibili

Barche e ville sequestrate agli oligarchi russi in Italia: congelati più di 2 miliardi di euro
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Martedì 4 Luglio 2023, 15:34 - Ultimo aggiornamento: 15:56

Sanzioni alla Russia - Ma quanti beni sono stati congelati finora in Italia agli oligarchi russi e bielorussi? Circa 2 miliardi di euro tra barche e ville sono state poste sotto sequestro. Ma non ci sono solo beni di lusso tra le proprietà congelate. Ci sono anche soldi, conti correnti, depositi, di cui ora non possono più disporre per effetto delle sanzioni scattate dopo la guerra di invasione russa dell'Ucraina del 24 febbraio 2022.

Ville e barche sequestrate in Italia agli oligarchi russi

I numeri li ha messi in fila l'Unità di Informazione Finanziaria per l'Italia (Uif di Bankitalia). I dati aggiornati al 30 giugno parlano di 2,3 miliardi di euro congelati. Le analisi sui flussi finanziari sono state fra l’altro orientate anche a «verificare la possibilità di aggiramento delle sanzioni imposte alla Russia mediante triangolazioni commerciali che abbiano avuto l’Italia come paese di origine o di destinazione».

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Cosa vuol dire? Che non sono più disponibili 170 rapporti finanziari intestati a 80 soggetti russi per un «importo complessivo dei fondi congelati superiore ai 330 milioni di euro».

Oltre la metà erano indirettamente posseduti o controllati da nominativi designati, anche se formalmente erano intestati a società ed enti non espressamente inclusi nelle liste europee stilate dalla UE.

 

Di questi, si legge nella relazione Uif, circa 120 milioni sono depositati su rapporti di conto corrente, mentre i restanti sono costituiti da lettere di credito e finanziamenti a imprese commerciali. «Il valore stimato delle risorse economiche congelate, che consistono prevalentemente in immobili, imbarcazioni e autoveicoli, è di circa 2,3 miliardi di euro», ha concluso la Uif.

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