VERONA - Una ragazza bellunese di 19 anni, Silvia Doriguzzi, è morta ieri notte a Peschiera del Garda (Verona). La ragazza si è tuffata nel lago, dopo una festa con amici, ma non è più risalita. A soccorrerla e portarla a riva un ispettore della Polaria di Villafranca di Verona, libero dal servizio. È morta però poche ore dopo in ospedale: Silvia si trovava a Peschiera per il lavoro che doveva iniziare come barista in un locale della zona.
LEGGI ANCHE Luna, morta a 15 anni. «Chissà dove sarai adesso»: la straziante lettera dei compagni di classe
L'agente ha allertato i Carabinieri di Peschiera dopo aver visto la ragazza cadere in acqua. È intervenuta una pattuglia che, assieme a un amico della giovane e all'ispettore di polizia, hanno avviato immediate ricerche nella zona. La ragazza è stata individuata esanime sotto un pontile. I soccorritori si sono tuffati per riportarla sulla spiaggia; la giovane era in arresto cardiaco e i Carabinieri hanno avviato subito le procedure di respirazione artificiale, alternandosi senza mai fermarsi per 10 minuti fino all'arrivo dei sanitari del 118 che hanno proseguito con la manovra per altri 20 minuti, fino a quando non è ripreso il battito cardiaco.
Tuffo nel lago di Garda dopo la festa, morta la 19enne bellunese
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 17 Giugno 2020, 11:58 - Ultimo aggiornamento: 18 Giugno, 09:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA