Dopo un breve discorso di auguri, «Buon 2019 a tutti i cittadini porticesi, ai nostri figli, ai nostri anziani... ad una comunità che vuole crescere... un 2019 in cui splende il sole, o’ sole mio», il sindaco dà l’assist ad un amico tenore (il maestro Musto, come lui stesso lo presenta), per cantare un brano della canzone classica napoletana. Fino poi a cantare insieme «O sole mio» mentre l’immagine sfuma su un mare illuminato dai raggi. Il video, però, se ha raccolto consensi dai sostenitori, ha anche scatenato molte critiche finendo sulla pagina di satira «Portici, Elezioni, politica e pastorizia».
«Ecco i sobri auguri di Buon Anno da parte del nostro sindaco. Ci sono tutte le premesse per un 2019 spettacolare». Diversi i commenti al vetriolo: «Stamane ho visto tanta gente in fila alla mensa dei poveri che aspettava il cibo, bene molto sobrio il sindaco». Duro anche l’affondo del giornalista radiofonico Pio Russo: «Non è una serie TV tipo #Narcos o #Gomorra, non è neanche un film per adulti dove si vedranno arrivare donne sexy in costume o senza e non è neanche una scenetta di Alvaro Vitali. Questo semplicemente il modo, assolutamente sobrio, scelto dal sindaco di Portici per fare gli auguri. A voi i commenti». Non sono mancate le difese: «Avete fatto bene, viva il sole, viva il Sud. Crepino gli invidiosi».
© RIPRODUZIONE RISERVATA