Incidente con l'auto presa alla madre, muore a 16 anni. Il post dei genitori: «Non fate str...»

Minorenne prende l'auto della madre e si schianta: morto il 16enne, altri 7 feriti
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Domenica 17 Novembre 2019, 11:27 - Ultimo aggiornamento: 20:22

Una bravata fatta a 16 anni con gli amici, uscendo da casa di notte per fare un giro con la macchina di mamma: in tarda serata le ha preso l'auto di nascosto facendo salire altri sette 15enni. Qualcuno tra loro ha anche postato un video sui social: «qui siamo in otto in una macchina da cinque», dicevano tra i sorrisi. Poi, dopo una manciata di chilometri, lo schianto e la morte del sedicenne al volante.  La vittima, Daniele Burelli, abitava a Fagagna (Udine), secondo le prime notizie avrebbe preso l'Opel della mamma. Gli altri sette ragazzi sono feriti ma non in pericolo di vita.

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È l'epilogo di una serata goliardica tra ragazzini, trasformatasi in un tragico incidente mortale avvenuto sulla strada provinciale 5 che collega Rive d'Arcano e San Daniele del Friuli (Udine). I genitori del giovane, nonostante lo choc e il grande dolore, hanno trovato il coraggio di lanciare un appello, proprio dal profilo Instagram del figlio, affinché vicende del genere non si ripetano: «Per favore non fate lo stesso errore che ha fatto lui, non rischiate la vostra vita per delle stronzate...vivetela», scrivono insieme i familiari del ragazzo. Il sedicenne era alla guida della Opel e viaggiava in direzione di San Daniele quando, superato l'abitato della frazione di Rodeano, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo dell'auto.


 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da Daniele Burelli (@daniele.burelli_) in data:


Dopo aver percorso solo dieci chilometri la vettura è uscita di strada, finendo contro un palo dell'illuminazione pubblica per poi capottarsi in un terreno ai margini della carreggiata.
Inutili i soccorsi prestati dai sanitari del 118, dai Vigili del Fuoco di Gemona del Friuli e Spilimbergo e dai Carabinieri della stazione di San Daniele del Friuli insieme ai colleghi del Norm di Tolmezzo, intervenuti sul posto: il 16enne, di Fagagna (Udine), è morto all'istante. La madre era uscita a cercarlo nella notte proprio perché si era accorta che l'auto non era nel garage e temeva l'avesse presa proprio il figlio. Quest'ultimo aveva deciso di proseguire la serata con i compagni nonostante il maltempo si stesse abbattendo su tutto il Friuli.

 
 


A bordo c'erano sette coetanei, tutti quindicenni della zona, sei ragazzi e una ragazza, rimasti feriti ma non in modo grave e tutti ricoverati negli ospedali di Udine e in quello di San Daniele. La maggior parte di loro è già stata dimessa con prognosi dagli otto ai venti giorni. Da una prima ricostruzione, sembra che due fossero seduti davanti, quattro dietro e due nel bagagliaio. «Non fate cose del genere. Questo è un favore che vi chiediamo con il cuore in mano, speranzosi che la storia del nostro Daniele vi sia di esempio e che vi porti a ragionare prima di fare qualcosa di avventato», dicono i familiari del giovane, ringraziando gli amici che in queste ore stanno ricordando il ragazzo con frasi e foto.

«Non sapete quanto ciò significhi per me e la mia famiglia in un momento del genere. Vi prego non dimenticate mai il mio fratellino», ha aggiunto la sorella maggiore. Poche ore dopo a Lecco un altro minore, un bambino di 9 anni, è stato ricoverato in condizioni gravissime dopo essere stato investito da un'auto poco prima in via Rivolta. In base a una prima ricostruzione ora al vaglio delle forze dell'ordine, il piccolo sarebbe sceso dal marciapiedi e subito dopo è stato travolto da una vettura condotta da un 88enne rimasto sotto choc per l'accaduto. Attraverso il 112 e la centrale operativa di pronto intervento, sono stati mobilitati un'auto medica, un'ambulanza e l'elisoccorso. Il piccolo è stato quindi ricoverato al vicino ospedale Manzoni di Lecco e subito sottoposto a trattamenti di massima urgenza.

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