Francesco Lignola muore a 10 anni travolto in bici da un’auto sotto gli occhi di un amichetto, choc a Senigallia

Scontro violentissimo tra la sua mountain bike e la Volkswagen Passat, per il ragazzino non c'è stato nulla da fare

Francesco Lignola muore a 10 anni travolto in bici da un’auto sotto gli occhi di un amichetto, choc a Senigallia
di Sabrina Marinelli
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Giovedì 21 Settembre 2023, 08:27 - Ultimo aggiornamento: 08:39

SENIGALLIA -  Si stava divertendo con l’amichetto, sulle loro bici. «Dai, pedaliamo!». All’incrocio, la tragedia. Un’auto ha travolto uno dei due. Il volo sull’asfalto, il sangue, i soccorsi, le lacrime dei genitori mescolate alle preghiere. Non ce l’ha fatta, Francesco. È morto all’ospedale per i traumi devastanti riportati alla testa e al torace. A ottobre avrebbe dovuto festeggiare 11 anni con una grande torta, i regali, i parenti, i compagni di scuola. Come qualunque bambino della sua età. 

Francesco Lignola morto, cosa è successo

 


Una giovanissima vita spezzata da un tragico incidente, avvenuto ieri pomeriggio a Marzocca (Senigallia). Francesco Lignola frequentava la prima media nella frazione.

Lo scontro tra la sua mountain bike e la Volkswagen Passat è avvenuto verso le 16.30 in viale della Resistenza, all’incrocio con via De Liguori. Alla guida dell’auto una 41enne romena, residente a Marzocca.

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L’impatto è stato violentissimo. Il piccolo è finita contro il finestrino della Passat, poi è caduto a terra, sotto gli occhi dell’amichetto, terrorizzato. Francesco ha riportato gravi traumi al capo e al torace. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime. Immediati i soccorsi, con l’automedica, un’ambulanza del 118 di Senigallia e un mezzo dall’Avis di Montemarciano. In volo si è alzata anche l’eliambulanza da Torrette. Il bambino era ancora vigile, ma poi ha perso conoscenza.

L’hanno dovuto intubare e trasferire in volo all’ospedale regionale, dove già era pronta un’équipe per l’intervento chirurgico. Il bambino, però, è arrivato in condizioni disperate e, nonostante i tentativi del personale sanitario, è deceduto poco dopo. Di fronte al più grande dolore che un genitore possa mai provare, il padre e la madre del piccolo Francesco hanno riflettuto sulla possibilità, palesata dai medici, di dare una speranza ad altre persone di condurre una vita migliore, tramite la donazione degli organi, ipotesi che si sta valutando. Appena è avvenuto il terribile incidente, il padre di Francesco, ha avuto un malore, poi si è ripreso. Anche la donna che ha investito il piccolo, ferita lievemente, si è sentita male per lo choc ed è stata trasferita in ambulanza all’ospedale. Secondo le testimonianze dei presenti, l’automobilista stava procedendo lungo viale della Resistenza quando il bambino in bicicletta usciva da via dei Liguori. 

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Le indagini


Alcuni dettagli sono ancora al vaglio della polizia locale che ha sequestrato entrambi i mezzi, come disposto dalla procura, subito informata del drammatico incidente con esito mortale. Francesco e l’amico erano partiti in bicicletta dal mercato coperto di Marzocca, abituale luogo di ritrovo di bambini e adolescenti della frazione. Arrivati sullo stop in fondo alla via, l’amico si è fermato, mentre Francesco si è scontrato con l’auto che proprio in quel momento stava passando, vicino allo stop. La polizia locale ha effettuato tutti i rilievi minuziosamente fino a tarda sera proprio per capire meglio la dinamica, in base alla posizione dell’impatto. Sul posto, per mettere in sicurezza il luogo dell’incidente, è arrivata anche una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Senigallia.

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