Mete Onlus ha lanciato oggi, Giornata internazionale delle persone con disabilità, la campagna intitolata Dance and Disability: si tratta di una conference che sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook dell'Associazione Mete Onlus. L'iniziativa promuove l'inclusione, i diritti dei disabili, e intende sensibilizzare celebrando questa giornata che è stata proclamata nel 1981 dall'Onu. Giorgia Butera, presidente dell'Associazione, sarà presente: parteciperanno anche Lunia Ales (Advocacy Persone con Disabilità), Chiara Lo Coco (Advocacy per Ehlers Danlos e Disturbi dello Spettro Ipermobile), l'Avvocato Francesco Campagna, Loredana Giliberto (Assistente di Produzione Mete Onlus), Angelo Butera (Regista) e la moderatrice Germana Zuffanti.
L'iniziativa - tra le altre cose - ha ottenuto il riconoscimento dell'Unar e il patrocinio dell'Assemblea Regionale Siciliana.
I partner dell'iniziativa sono Etica Web e Talent-Up di Barbara Galli, oltre a Mete Onlus. L'Associazione è nata nel 2015 e dal 2017 è stata ammessa all'Unar - Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Pari Opportunità, Ufficio per la promozione della parità di trattamento e la rimozione delle discriminazioni fondate sulla razza o sull'origine etnica.
Nel frattempo anche papa Francesco ha speso qualche parola in merito alla Giornata internazionale delle persone con disabilità. Il Papa ha auspicato «inclusione» e «partecipazione attiva» per le disabili nella società e - soprattutto - nella Chiesa. Queste le parole del Pontefice: «Mi auguro che sempre di più, nelle comunità parrocchiali, le persone con disabilità possano diventare catechisti, per trasmettere la fede in maniera efficace, anche con la propria testimonianza.
E ancora: «Incoraggio quanti, ogni giorno e spesso nel silenzio, si spendono in favore delle situazioni di fragilità e disabilità. «Possa la comune volontà di ricostruire megliò innescare sinergie tra le organizzazioni sia civili che ecclesiali, per edificare, contro ogni intemperia, una casà solida, capace di accogliere anche le persone con disabilità, perché costruita sulla roccia dell'inclusione e della partecipazione attiva».
Anche la ministra per la Famiglia, Elena Bonetti, ha voluto esprimere un messaggio di condivisione attraverso un post su Facebook: «Garantire pari opportunità per tutti significa costruire un Paese nel quale ciascuno sia riconosciuto come valore imprescindibile e con pieno diritto di cittadinanza».