Berlusconi, la sua voce fece risvegliare Andrea Carloni dal coma. Le parole: «Dai, ti aspettano anche Baresi e Maldini»

Il Cav registrò un messaggio di 15 minuti in cui spronava il ragazzo a riaprire gli occhi

Berlusconi, la sua voce fece risvegliare Andrea Carloni dal coma. Le parole: «Dai, ti aspettano anche Baresi e Maldini»
3 Minuti di Lettura
Martedì 13 Giugno 2023, 16:20 - Ultimo aggiornamento: 20:46

Si è svegliato dal coma dopo aver ascoltato la voce di Berlusconi. In queste ore la storia di Andrea Carloni sta tornando alla ribalta. Andrea aveva 16 anni quando rimase coinvolto in un incidente in moto ad Ancona. Entrò in coma. Era il luglio 1997. 

Si sveglia dal coma dopo aver ascoltato la voce di Berlusconi che gli promette un incontro con Baresi e Maldini

Andrea è un tifoso del Milan. Il padre Alfio, disperato, cercò di mettersi in contatto con il presidente dei rossoneri: Silvio Berlusconi. Gli fece registrare un messaggio audio e per mesi ha fatto ascoltare quella voce al figlio che non dava segnali.

Berlusconi, Capello: «Gli devo tutta la mia carriera. L’unico screzio per Savicevic: fortissimo, ma correva poco»

Silvio Berlusconi, dagli esordi come imprenditore fino alla Presidenza del Consiglio (per quattro volte)

«Su Andrea fallo, concentrati, ce la puoi fare, ce la devi fare», si sente nel messaggio. Sono le parole di Berlusconi che prendendo molto seriamente la questione incise un messaggio vocale su una musicassetta in cui lo spronava a concentrarsi, a fare uno sforzo per riaprire gli occhi per vedere di nuovo giocare il Milan. 

Il discorso intero durava 15 minuti. Gli diceva di essere coraggioso promettendogli un incontro con la squadra a Milanello, magliette e un pallone con le firme dei suoi idoli.

Berlusconi, il macellaio di fiducia: «Gli ho portato la carne in villa per 50 anni, lo ricordo per la sua umanità»

L'episodio è stato ricordato, 26 anni dopo, a seguito della morte ieri, a 86 anni, dell'ex presidente del Consiglio e del Milan.

A detta di medici e genitori l'ascolto di quelle voci così gradite aiutarono il giovane a uscire da uno stato vegetativo che durava da cinque mesi.

Nell'appello, Berlusconi pronunciava il nome del ragazzo tre volte e gli prometteva un incontro con la sua squadra del cuore e in particolare «con "Franco" (Baresi; ndr), con Maldini».

«Noi - diceva - ti aspettiamo per fare proprio questo, pensa che potresti avere le nostre maglie, un pallone firmato da tutti, potresti andare sui campi di Milanello insieme agli altri giocatori. Fai uno sforzo di fantasia, puoi vedere il prato verde, un verde brillante, curatissimo, e qui a Milanello c'è uno scenario bellissimo..., perché, Andrea, é primavera».

«Lo so che tu hai sentito dolore, hai sofferto, il tuo corpo ha sofferto e forse per questo hai paura e non vuoi tornare, ma devi essere coraggioso Andrea». «Se tu lo vuoi, se tu lo desideri...- aveva ripetuto l'ex premier - Io aspetto una risposta... mi raccomando».

Berlusconi, la folle passione per il calcio: nessuno come il suo Milan tra spettacolo e innovazione

Quando poi si era svegliato, Andrea aveva detto anche «forza Milan». Nel 2000 Berlusconi, con la squadra, aveva poi incontrato il ragazzo e la famiglia a San Siro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA