Anna Poletti: «Ho lasciato il lavoro da infermiera, ora guadagno 2000 euro al mese viaggiando per il mondo». Chi è la travel content creator

A 23 anni ha già visto 23 Paesi diversi nel mondo

Anna Poletti: «Ho lasciato il lavoro da infermiera, ora guadagno 2000 euro al mese viaggiando per il mondo». Chi è
di Alessandro Rosi
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Giovedì 30 Novembre 2023, 15:19 - Ultimo aggiornamento: 2 Dicembre, 01:24

A 23 anni ha già visto 23 Paesi diversi nel mondo. Da quando Anna Poletti è diventata una travel content creator non ha smesso mai di viaggiare. Islanda, Taiwan, Norvegia e Indonesia sono solo alcune delle mete che ha raggiunto nell'ultimo periodo. Ma la sua vita non è stata sempre così. Prima era un'infermiera, poi ha deciso di cambiare vita. Nata e cresciuta in provincia di Modena, ha riscosso un notevole successo sui social (ora ha oltre 150mila follower). E i guadagni non mancano: «Arrivo fino a 2000 euro al mese», racconta. Scopriamo meglio la sua storia.

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Come ha iniziato la sua carriera sui social?

Mi è sempre piaciuto molto condividere e raccontare le mie esperienze. Nel 2019, avvicinandomi al mondo della fotografia, ho iniziato a postare le prime foto dei miei viaggi su instagram. Durante il covid ho postato sui social anche i video, grazie a questi sono riuscita a raggiungere sempre più persone.

Quante nazioni ha visto finora?

Al momento ho visitato 23 paesi di cui 20 negli ultimi 3 anni! Ogni paese mi ha donato qualcosa di diverso ed ognuno mi è rimasto impresso per motivi diversi, alcuni per un’esperienza positiva o negativa, altri per le magnifiche persone incontrate lungo il percorso ed altri ancora per un’insegnamento di vita.

Quale (e perché) le è rimasta più impressa?

Uno dei paesi che più mi è rimasto impresso è la Norvegia, soprattutto per come l’ho vissuta e per le emozioni che mi ha dato. Ho fatto un roadtrip in camper partendo dall’Italia e ho impiegato 5 giorni di guida per raggiungere le isole Lofoten. L’ho immaginata tanto prima di vederla e quando me la sono trovata davanti agli occhi era molto meglio di come immaginassi. Quei paesaggi e quella natura folle mi hanno catturata e mi hanno dato emozioni che si provano solo quando davanti ci si palesa tanta meraviglia.

Il suo lavoro si può definire travel blogger?

Non proprio, sarebbe più corretto definire il mio lavoro “ travel content creator “. Questo perché la figura del travel blogger monetizza sugli articoli che scrive sul blog, mentre io monetizzo principalmente tramite la pubblicità ed i contenuti che fornisco a brand, aziende ed enti turistici.

 

Che lavoro faceva prima?

Ho lavorato come operatore socio sanitario (OSS) sia in ospedale che in rsa prima e durante il periodo del covid.

Perché ha lasciato il lavoro da operatore socio sanitario?

Il lavoro da operatore socio sanitario era da sempre un lavoro provvisorio e di passaggio per me, l’avevo scelto perché mi permetteva di avere indipendenza economica già subito dopo aver preso il diploma. Lavorare in quell’ambiente mi ha fatto capire che avevo bisogno di un lavoro con prospettive di crescita professionale diverse.

Come guadagna ora?

Attualmente guadagno tramite i lavori che faccio con i brand e le aziende.

Solitamente hanno bisogno che crei contenuti per loro utilizzo ( foto e video ) o pubblicità sui miei canali social principali ( instagram e tik tok ).

Com'è nata l'attività sui social?

Poco dopo aver creato una community che contava 100.000 persone che mi seguivano sui social alcune aziende mi hanno contattata per lavori che richiedevano la partita iva.

Quanto è faticoso questo nuovo lavoro?

Credo sia un lavoro molto più impegnativo di quello che puó sembrare sia a livello fisico che mentale. A livello fisico richiede una certa energia, bisogna essere sempre pronti a partire, a cambiare fuso orario, a svegliarsi presto e ad andare a letto tardi per sfruttare le condizioni migliori di albe e tramonti. Paragonandolo al lavoro che facevo prima, quindi l’operatore socio sanitario, posso dire che fisicamente parlato richiede un’impegno completamente diverso, ma non di minore importanza. A livello mentale richiede tanto impegno tra creatività e costanza, spesso dietro a un video di 1 minuto ci sono ore di lavoro tra le fasi di ideazione, ripresa, editing e pubblicazione.

Chi le scatta le foto e la segue nei viaggi?

Dipende! Spesso capita che viaggio da sola e mi gestisco in autonomia con il treppiede per foto e video. Altrettanto spesso sono con Francesco, compagno di vita ed avventure e condividendo la passione per la fotografia mi aiuta nelle fasi di ripresa e scatto. 

Lei e il suo fidanzato siete in società?

No, lui mi aiuta nel tempo libero.

Quanto spende per i viaggi al mese?

Dipende dal mese e dal viaggio, mai meno di 400€ al mese.

Quanto guadagna al mese?

Molto variabile ma attualmente tra i 1400/2000€ al mese.

Qual è la parte che più le piace dei social e quale quella che cambierebbe?

La parte che mi piace di più dei social è che danno la possibilità di conoscere persone che hanno passioni in comune, attualmente 3 delle mie amiche piú strette le ho conosciute proprio grazie ad instagram. la parte che mi piace meno è la grande maleducazione che si trova, molte persone si sentono libere di esprimere la propria opinione senza filtri e questo puó fare soffrire molto dall’altra parte.

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