Internazionali, Nadal batte Djokovic
«Che bello vincere a Roma»

Internazionali, Nadal batte Djokovic «Che bello vincere a Roma»
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Domenica 20 Maggio 2012, 20:28 - Ultimo aggiornamento: 8 Giugno, 12:10

ROMA - Rafa Nadal torna re di Roma e si presenta come grande favorito per Parigi. Vince in sicurezza contro Novak Djokovic, numero uno del mondo e campione uscente. Impiega due ore e venti, grazie soprattutto a un lunghissimo primo set, ma non dà mai l'impressione di poter perdere. Lo spagnolo, al sesto successo sulla terra rossa del Foro Italico, ha vendicato la sconfitta incassata contro il talento di Belgrado nell'edizione 2011 del torneo capitolino. Conquista il terzo titolo stagionale e il 49° della carriera.

Il match. Partita non bellissima, molti errori. Rafa fa subito il break ma Novak glielo restituisce prontamente. Quando ci si prepara al tie break, lo spagnolo strappa di nuovo la battuta al serbo sfruttando alcuni suoi gravi errori. Djiokovic, che era sopra 40-15, al cambio campo è furioso e rompe una racchetta (foto). Ammonizione dell'arbitro.

Nel secondo set Nole prova a scendere di più a rete. E subisce subito il break. Va 0-40 sul servizio di Nadal, ma si spegne. A questo punto lo spagnolo, concedendo solo una palla break, tiene il controllo del servizio e lo strappa ancora una volta all'avversario nell'ultimo gioco per concludere 6-3. Un solo ace in tutto l'incontro, di Nadal, e sette palle break a testa. ma lo spagnolo ne trasforma quattro contro una sola dell'avversario. Comunque, una finale se non spettacolare appassionante. E, soprattutto, baciata dal sole dopo che si era temuto di non giocarla più.

Nadal numero due del mondo. E' stata la terza finale consecutiva degli Internazionali di Roma, tra Rafa e Nole. Nadal torna numero due del mondo scavalcando Federer. E' l'unico tennista a poter vantare 6 vittorie al Foro. L'avvicinamento al Roland Garros, quindi, procede nel migliore dei modi. Sulla terra rossa, vanta un record di 16 vittorie e 1 sconfitta nel 2012. Djokovic, invece, deve rinunciare al tris a Roma dopo gli exploit del 2008 e del 2011.

Nadal. «Vincere per la sesta volta un torneo storico come quello di Roma è incredibile. Questo titolo è molto importante per me e valeva la pena restare un giorno in più. Essere numero due del mondo non fa grande differenza, ma ora sono più vicino al numero uno e questa è la cosa più importante», ha commentato Nadal. «È una vittoria che considero molto importante per me».

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