Cappellano di San Vittore condannato a 4 anni per violenza sessuale sui detenuti

Cappellano di San Vittore condannato a 4 anni per violenza sessuale sui detenuti
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Venerdì 30 Maggio 2014, 17:59 - Ultimo aggiornamento: 31 Maggio, 17:36
Alcuni detenuti platealmente provocavano l'imputato al fine di suscitare in lui insani impulsi sessuali al fine di ottenere da lui piccoli vantaggi che per, nelle circostanze di tempo e di luogo, gli erano molto utili». Così il giudice per l'udienza preliminare Luigi Gargiulo ricostruisce, nelle motivazioni della sentenza, la vicenda che ha portato alla condanna lo scorso 28 marzo a 4 anni di reclusione per don Alberto Barin, l'ex cappellano del carcere di San Vittore arrestato per presunti abusi sessuali nei confronti di 12 detenuti. Il gup ha inflitto al cappellano una pena molto più bassa rispetto ai 14 anni e 8 mesi di carcere chiesti dalla procura. In parte perché Gargiulo ha derubricato quattro imputazioni di violenza sessuale, riconoscendo l'attenuante della lieve entità; in parte perché ha assolto il prete da altre otto accuse di violenza sessuale.
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