Rieti, adescavano anziani nella zona
della stazione: tre prostitute romene
provenienti dal campo nomadi
della Magliana allontanate

Rieti, adescavano anziani nella zona della stazione: tre prostitute romene provenienti dal campo nomadi della Magliana allontanate
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 14 Febbraio 2018, 14:30 - Ultimo aggiornamento: 16:11
RIETI - Nel corso di rafforzati servizi finalizzati al contrasto dei reati predatori disposti dal Questore di Rieti, Antonio Mannoni, nella mattinata di ieri 13 febbraio 2018, le pattuglie della Volante dell'ufficio prevenzione generale hanno effettuato mirati posti di controllo in ambito cittadino con particolare riguardo a quelle aree maggiormente interessate dall'incidenza della criminalità diffusa e notoriamente frequentate da persone dedite alla commissione di furti ed allo spaccio di sostanze stupefacenti.

La Questura di Rieti ha così messo in campo, in un quadro di intensificati controlli di polizia, pattuglie in divisa ed in abiti civili in un'ottica di mirati servizi di controllo del territorio nelle aree ritenute più a rischio e, nell'ultimo periodo, maggiormente interessate dai furti. In questo contesto, nel corso dei numerosi controlli di persone e veicoli, gli agenti della squadra Volante hanno individuato tre cittadine straniere che avvicinavano persone anziane apparentemente senza motivo.

Alla vista degli agenti le tre donne hanno cercato di eludere il controllo fuggendo, ma sono state immediatamente bloccate e accompagnate in Questura per essere identificate in S.M.L., di anni 33, N.G., di anni 43 e S.R., di anni 34, di nazionalità rumena e provenienti dal campo nomadi della Magliana di Roma.

Gli accertamenti effettuati nei loro confronti, tesi a valutare le motivazioni della loro presenza in questo capoluogo, hanno evidenziato che le tre straniere, tutte gravate da precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio, in particolare in furti con destrezza, stavano, tra l'altro, cercando di adescare ignari anziani, promettendo loro prestazioni di tipo sessuale al solo scopo di derubarli.

Le tre straniere, asseritamente dedite alla prostituzione, erano già destinatarie di numerosi allontanamenti (fogli di via) disposti da diverse Questure ed in particolare una di esse, S.R., del 1984, era già stata allontanata da questo capoluogo con un provvedimento del Questore di Rieti del 2016 con il divieto di farvi ritorno per tre anni.

S.R. è stata, pertanto, denunciata in stato di libertà alla locale autorità giudiziaria per l'inottemperanza all'ordine emesso dal Questore di Rieti, mentre le altre due sono state colpite, anche loro, da un foglio di via obbligatorio, con il divieto di far ritorno in questo Comune per tre anni.

Sono in corso mirati approfondimenti investigativi, anche di tipo tecnico, da parte della Mobile, volti a verificare se le tre straniere, unitamente ad altri loro connazionali, abbiano commesso durante la loro permanenza in questa provincia, ed in particolare in questo ultimo periodo, furti in trasferta presso queste zone. La Polizia di Stato proseguirà nei prossimi giorni in modo particolarmente intenso i servizi di prevenzione e contrasto alla criminalità predatoria.
© RIPRODUZIONE RISERVATA