Palazzo dei Priori, emorragia di dirigenti: se ne va anche Quintarelli, il ragioniere capo

Il ragioniere capo Stefano Quintarelli
di Massimo Chiaravalli
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 14 Febbraio 2018, 12:27 - Ultimo aggiornamento: 15:40
Palazzo dei Priori, la maledizione dei dirigenti. Sono poltrone che scottano, considerato che l’emorragia di posti da qualche anno a oggi non si è mai arrestata. E non solo per raggiunti limiti di età. L’ultimo che ha deciso di abbandonare il comune infatti è il ragioniere capo Stefano Quintarelli: se ne andrà anche lui a brevissimo, destinazione Arsial.

La guida di settori strategici per la vita amministrativa di palazzo dei Priori ha avuto iter travagliatissimi nell’era Michelini. Ora si appresta a lasciare anche Quintarelli: dovrebbe essere all’Arsial a partire da marzo, anche se avrebbe garantito il proprio supporto nella predisposizione del bilancio, su cui si sta già lavorando in modo che possa essere approvato prima dello sciogliete le righe. Il suo trasferimento era nell’aria da tempo, si vociferava da mesi con ipotesi di destinazione varie, tra cui il comune di Roma e la Corte dei Conti. Alla fine invece è spuntata la terza e ipotesi, a quanto pare anche quella definitiva.

Quello del ragioniere capo è però solo l’ultimo di una lunga lista di addii eccellenti prima del tempo, a volte dettati anche da tensioni eccessive con la giunta. Alla fine del 2015 se ne era andato Ernesto Dello Vicario, lasciando scoperto uno dei settori più importanti e ricchi del Comune. A sostituirlo era arrivato Giovanni Cucullo, pescato all’Università della Tuscia. Peccato che poi anche quest’ultimo dopo un po’ se ne sia andato: è durato meno di un anno e mezzo, a marzo del 2017 è ritornato in forze all’ateneo. A metà 2016 aveva salutato tutti il comandante della polizia locale Franco Fainelli, rimpiazzato da Mara Ciambella, provenienza palazzo Gentili, a oggi anche alla guida del settore dei rifiuti, con una mole di lavoro non indifferente.

A marzo dello scorso anno se ne era andata Annunziata Lanzillotta ha abbandonato il settore patrimonio per andare a Latina, quindi i pensionamenti: Stefano Menghini (cultura) nel 2016 e Alfredo Fioramanti dallo scorso settembre. L’ultimo forfait era stato del pezzo più importante: il segretario generale Francesca Vichi un paio di mesi fa è volata a Perugia. A palazzo dei Priori insomma la paura fa novante: con Quintarelli in procinto di andare all’Arsial in meno di 90 giorni ha perso due pezzi da novanta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA