Concorso truccato all'Agenzia delle Dogane, in 12 rischiano il processo

Concorso truccato all'Agenzia delle Dogane, in 12 rischiano il processo
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Lunedì 11 Dicembre 2017, 23:57 - Ultimo aggiornamento: 12 Dicembre, 14:59
Gazzette ufficiali taroccate e contenenti temi precompilati per il concorso del luglio 2013 per 69 posti di dirigenti di seconda fascia all'Agenzia delle Dogane. Sono le accuse per tre commissari di esame e nove candidati, che adesso rischiano il processo.
Il pm di Roma Mario Palazzi, a conclusione degli accertamenti, ha notificato agli indagati il relativo avviso, ossia l'atto che anticipa la richiesta di rinvio a giudizio. Tentata truffa, rivelazione del segreto d'ufficio e violazione di una legge del 1925, numero 475, che punisce chi copia durante i concorsi pubblici.
Secondo quanto verificato, sarebbero stati nove i candidati (un migliaio quelli ammessi al concorso) ad
utilizzare le tracce precompilate, tramite la consultazione, ammessa per la prova d'esame, delle Gazzette ufficiali. I temi da loro consegnati erano identici alle tracce possedute.
Le indagini presero le mosse dalla scoperta di una corrispondenza via mail con scambio dei temi.
Un contributo determinante è stato fornito agli inquirenti anche da un ex dirigente dell'Agenzia delle Dogane e dall'esito di perquisizioni fatte dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma nel settembre dello scorso anno in nove uffici dell'ente pubblico, che dipende dal Dipartimento delle Finanze, e presso
un'abitazione. Il concorso fu anche sospeso dal Tribunale amministrativo regionale del Lazio per un vizio di procedura: per i giudici amministrativi era stato violato da parte della commissione il principio della collegialità nella correzione dei temi. E inoltre fu accertato che alcuni elaborati, evidentemente copiati, erano identici.
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