Civita Castellana, Zingaretti inaugura il nuovo pronto soccorso. Il sindaco: «Questa la dimostrazione che l'ospedale non chiude»

L'inaugurazione del pronto scoorso dell'Andosilla
di Ugo Baldi
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Giovedì 7 Dicembre 2017, 09:20 - Ultimo aggiornamento: 13:02
La ristrutturazione dell'ospedale di civita Castellana (Viterbo) Andosilla proseguirà. Intanto la nuova struttura del pronto soccorso, che si estende su 500 metri quadri, con 10 locali più i servizi, è in grado di affrontare ogni tipo di emergenza, è stata inaugurata insieme alla nuova Tac. I lavori sono stati realizzati con un finanziamento regionale di oltre 1 milione 700mila euro. 

Al taglio del nastro erano presenti il presidente della Regione, Nicola Zingaretti, accompagnato dal direttore generale della Asl di Viterbo, Daniela Donetti, dal sindaco Gianluca Angelelli, dal prefetto e dai sindaci del comprensorio.Tra gli interventi realizzati, di particolare importanza la camera calda, che consente al paziente critico, giunto con autoambulanza o con mezzi propri, di accedere immediatamente nei locali del pronto soccorso, senza essere sottoposto a sbalzi termici; la sala dei codici rossi (shock room), che verrà utilizzata per tutti i pazienti in condizioni critiche, con insufficienza cardiaca acuta; poi le sale visite per i codici gialli, verdi e bianchi.

«Il nuovo pronto soccorso dell’ospedale – ha detto il direttore generale, Donetti - è inoltre dotato di quattro letti monitorizzati collocati nella sala Obi (Osservazione breve intensiva), di una centralina che, mediante wi-fi, consentirà il controllo di tutti i monitor, di una sala dedicata per il paziente in isolamento, da sospetta malattia infettiva. Da un punto di vista tecnologico il servizio è stato anche dotato di un’apparecchiatura ecografica portatile che permetterà di eseguire un eco-fast, consentendo di diagnosticare in breve tempo le più importanti patologie. Ora i lavori proseguiranno con la ristrutturazione dei reparti».

Da un punto di vista dell’accesso ai servizi e dell’orientamento, l’unità operativa è collegata con percorsi facilitati con i reparti clinici di degenza e con gli ambulatori ospedalieri e territoriali. Infine, dal pronto soccorso di Civita Castellana, parte un progetto di semplificazione dei percorsi e di snellimento delle liste di attesa che, attraverso una postazione Cup istallata nei nuovi locali, consentirà ai medici di effettuare direttamente in sede le prenotazioni delle visite specialistiche e degli esami urgenti per i pazienti visitati nella struttura. Ciò produrrà anche un sensibile guadagno di tempo per gli utenti che non dovranno più recarsi al Cup tradizionale per richiedere la prestazione prescritta. Il progetto, nei prossimi giorni sarà esteso in tutti i Pronto soccorso della provincia di Viterbo.

Zingaretti ha sottolienato che la sanità riparte  «Questo risultato dimostra che a fare la differenza sono le squadre che realizzano i progetti. L’Asl di Viterbo è un’azienda sanitaria all’avanguardia, spesso in prima linea con la sperimentazione. Un grazie va anche alle associazioni di volontariato che in un momento dove la Regione non poteva spendere, spesso si sono rimboccate le maniche. Dobbiamo ancora migliorare, ora si passa alla fase della ricostruzione».

Il sindaco Angelelli con orgoglio ha detto: «Con questa nuova struttura nessuno potrà pensare di chiudere questo nosocomio. Il nuovo pronto soccorso restituirà a quest’ospedale la fiducia che merita e per questo voglio ringraziare in primis il presidente Zingaretti, la direttrice Donetti e il consigliere Enrico Panunzi che hanno permesso tutto questo. Ora partiranno nuovi lavori».
 
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