Sul versante viabilità, il principale nodo da sciogliere è quello dei nuovi ponti da costruire per evitare che la circolazione in questo quadrante di Roma vada in tilt. Dopo il taglio parziale alle cubature-record del "Business park", deciso a febbraio, è rimasto senza coperture economiche il Ponte di Traiano, che nella prima versione del progetto era interamente a carico dei privati. Ora a pagarlo, a sorpresa, dovrebbe essere lo Stato. Anche se, come disse questa estate l'assessore all'Urbanistica del Campidoglio, Luca Montuori, si tratta di un'opera utile soltanto ai privati: «Servirebbe solo per lo stadio e per portare in auto al business park chi atterra a Fiumicino», ha dichiarato Montuori ad agosto. L'impegno dello Stato sarebbe stato assicurato dal ministro dello Sport, Luca Lotti, il quale avrebbe sentito via telefono il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, arrivando alla conclusione che il collegamento sarà realizzato con l'intervento dei due ministeri e quindi di fondi pubblici.
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