@GianMarioBH
Forse questa della saggezza dei bar pariolini è un’esagerazione. Però ce n’è stato uno, arcinoto come «il bar dei frocetti», anche se nulla lo ha mai fatto assomigliare a un posto equivoco, anzi ha incarnato la rassicurante bellezza dei Parioli, dove la saggezza dei discorsi minimi anche di personaggi importanti - come il geniale pittore spiritosissimo Mino Maccari, che abitava lì vicino - si è mescolata per decenni con gelati buonissimi. Quel mito poi è stato chiuso e quell’angolo tra via di Villa San Filippo, viale Romania e via Salvini, pieno di una sua dolcezza appartata, è quasi diventato un non luogo.
Al netto dei ragazzi che frequentano la Luiss e mangiano lì intorno la pizza al taglio e che vivacizzano un po’ l’ambiente. Ma per mezza giornata appena. Ed evviva che dopo tanti anni sta per rinascere un bar in quel posto. I gelati non saranno più quelli di prima, famosi in tutto il mondo? L’ambiente sarà più patinato e meno paesano rispetto al passato? Va bene tutto. E se poi risorge anche l’edicola che stava di fronte, e che desolatamente chiede di essere rispolverata, Roma potrà vantare un piccolo grande successo. Daje! Con una raccomandazione, però: suv e smart pariolinche sono pregate, quando questo angoletto tornerà in vita, di evitare il posteggio in terza o quarta fila. Almeno qui.
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