«Quando trovo i ragazzi a fumare all'interno della scuola o all'esterno, dovrei fargli una multa di 27 euro che, però, viene commutata in lavoro - spiega il preside - All'inizio i ragazzi accettavano divertiti, pensando che fossero ore di svago, ma questa percezione è durata poco. Rastrellano, raccolgono pietre, potano, abbattono gli alberi malati e trasportano manualmente gli scarti del verde, quindi ora hanno compreso il senso della fatica». Ragazzi e preside (che lavorano assieme) sono stati così affiatati che nell'ettaro di terreno sul retro della scuola ora sorge un orto con pomodori e zucchine, mentre nei giardini interni ci sono coltivazioni di camelie, rose, ortensie e agrumi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA