Rieti, Coppa del Mediterraneo
ecco tutti i risultati conclusivi
Galetto lascia la Nazionale italiana

Il podio
di Giacomo Cavoli
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Sabato 12 Agosto 2017, 15:22 - Ultimo aggiornamento: 17:50

RIETI - Dopo nove giorni di gara, si chiude la Coppa Internazionale del Mediterraneo organizzata dall'Aero Club Rieti. Al Ciuffelli arrivano quasi tutte conferme e poche sorprese nelle tre classi della 18 Metri, Open e Mista guidate dalla direzione gara di Aldo Cernezzi, ridotte all'osso di partecipazioni con appena 38 piloti tra le poche iscrizioni - funestate dalla coincidenza di tante competizioni in giro per l'Europa - e i pochi ritiri durante i voli. A garantire però basi e velocità di volo sempre alti, l'anticiclone africano che fin da martedì scorso ha regalato ai volovelisti caldo secco e forte attività termica. Neanche gli incendi che hanno colpito le zone dell'Italia centrale hanno fermato i task di gara, ridisegnati in extremis per evitare le zone aeree interessate dai soccorsi. Dopo il giorno di pausa di martedì, soltanto il vento è riuscito a cancellare i decolli della penultima giornata di giovedì: troppo forte la brezza da sud in coda agli alianti e, alla fine, troppi i nodi di vento anche per i decolli dalla parte nord della pista, dove la direzione di gara aveva deciso di schierare gli alianti nell'estremo tentativo di non annullare la giornata di volo. A premiare i piloti, venerdì sera, anche il sindaco di Rieti Antonio Cicchetti e il consigliere comunale con delega allo Sport, Roberto Donati
 

LA 18 METRI

Nulla di nuovo sotto le termiche, se il britannico Leigh Wells finisce per scalzare tutti dal gradino più alto della 18 Metri, con una costanza che soltanto al primo giorno di gara l'ha portato a fermarsi al terzo posto di giornata, poi sempre fermo al primo posto dopo ogni volo, alternandosi con il connazionale Jon Gatfield (alla fine quarto, fuori dal podio) intervallato dal neo-zelandese Dane Dickinson (secondo in classifica) e ostacolato da Giorgio Galetto, che chiude la Cim al terzo posto. Tutto il resto d'Italia, la più numerosa in 18 Metri (Ugo Pavesi, Egidio Babbi, Roberto Pinato, Sandro Montemaggi, Corrado Costa e Alessandro Villa) finisce nelle retrovie.
 

CLASSE LIBERA

Dopo il guasto tecnico per Reginaldi-D'Addario, resta Alberto Sironi l'unico italiano in gara nella Libera: sempre stretto fra Peter Hartmann e Alvaro De Orleans, il secondo posto finale è frutto della costanza che non lo porta ad allontanarsi mai dal podio di giornata, mentre l'austriaco Hartmann è ormai davvero troppo irraggiungibile


CLASSE MISTA

Quando, di tutti gli alianti che restano fuori dalle due precedenti classi non ce ne sono abbastanza per formarne un'altra, si passa alla Mista. Handicap per tutti e sospetti sulle "pesate" giornaliere di ogni aliante - in sostanza, un circo di accuse, sospetti e ipocrisie sul reale carico d'acqua degli alianti in gara, una misura che, in quantità elevate, aumenta notevolmente le prestazioni in volo - scuotono la tranquillità della classe Mista che, ad eccezione dei soliti due austriaci Pirker e Wolff (secondi), è un tripudio azzurro. Vincono in biposto Vittorio Pinni e Paola Lanzieri, che approfittano degli errori degli austriaci nella giornata di mercoledì, scalzandoli dopo giorni di pedinamento; terzi, Andrea Ferrero e il meteorologo della Coppa Internazionale, Ezio Sarti, mentre Patrizia Roilo e Roberto Istel chiudono quarti, lasciando per un attimo immaginare un podio a tre coppie tutto azzurre.
 

IL RITIRO DI GIORGIO GALETTO DALLA NAZIONALE ITALIANA

La doccia fredda arriva però a fine serata, dalla 18 Metri di Giorgio Galetto. Resta ancora soltanto una gara in maglia azzurra, poi il campione mondiale di Bayreuth '99 e del Grand Prix della Wasserkuppe nel 2011, annuncerà il suo ritiro dalla nazionale azzurra: "Quest'anno ho deciso di fermarmi. Non farò più parte della nazionale italiana e non prenderò più parte a campionati europei e mondiali - annuncia Galetto a fine serata - L'ultima gara che farò, a livello internazionale, sarà andare a gennaio in Cile per partecipare al Grand Prix, dopo aver vinto le qualificazioni a Varese. Ma a parte questo ultimo appuntamento, non farò più nulla. Quest'anno ho compiuto 60 anni: ho vinto quattro medaglie Fai e due mondiali. Posso ritenermi appagato, quindi comincerò a fare le cose con più calma".

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Classifiche e task di gara all'indirizzo: http://www.soaringspot.com/en_gb/coppa-internazionale-del-mediterraneo-2017-rieti-2017/

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